sabato 3 novembre 2018

Anche la carta tornerà di moda dopo l'ubriacatura del digitale. Parola di Soon-Shiong (Internazionale, dall'Economist)

Interessante editoriale pubblicato nell'ultimo numero dell'Internazionale periodico che pubblica in esclusiva per l'Italia gli articoli dell'Economist.
GEROGLIFICI. Soon-Shiong ("il medico più ricco della storia del mondo") é convinto che in una democrazia sana i giornali sono fondamentali. E per questo è interessato soprattutto alla carta, che lui considera un antidoto alla riduzione della capacità di attenzione indotta dal digitale. Non prevede che la carta sparirà ("Abbiamo cominciato con i geroglifici, non credo che finirà") e anzi scommette: "Oggi i ragazzi vogliono comprare i dischi di vinile, presto tornerà di moda la carta".

di Giovanni De Mauro





26.10.2018 - Chi l'ha detto che i giornali, e quelli di carta in particolare, non sono un buon investimento? C'è una certa agitazione in Francia da quando si è saputo che Daniel Kretinsky miliardario ceco nato a Brno nel 1975, è interessato al quotidiano Le Monde. Kretinsky vorrebbe rilevare le quote del banchiere francese Matthieu Pigasse, che controlla Le Monde insieme a un miliardario francese, Xavier Niel. Kretinsky ha creato il primo gruppo energetico dell'Europa centrale, Eph, specializzato in carbone e gas, presente anche in Italia. Nella Repubblica Ceca Kretinsky è già padrone del tabloid Blesk, il più letto del Paese, così influente da essere in grado, scrive Le Monde, di "costruire e demolire la reputazione di chiunque". Non é il primo miliardario dell'Europa orientale interessato ai quotidiani dell'Europa occidentale. Nel 2010 l'oligarca russo Aleksandr Lebedev aveva comprato l'Independent di Londra. E Lebedev e Kretinsky con Pigasse e Niel, non sono gli unici miliardari o banchieri ad aver comprato dei quotidiani negli ultimi anni. C'è Jeff Bezos, padrone di Amazon e uomo più ricco degli Stati Uniti, che nel 2013 ha comprato il Washington Post per 250 milioni di dollari. E c'è Patrick Soon-Shiong, 65 anni, chirurgo californiano nato in Sudafrica da genitori cinesi, definito da Forbes "il medico più ricco della storia del mondo" (ha un patrimonio di 9 miliardi di dollari), che quest'anno ha comprato il Los Angeles Times per 500 milioni di dollari. Parlando al Guardian, Soon-Shiong ha detto di averlo fatto perché é convinto che in una democrazia sana i giornali sono fondamentali. E per questo è interessato soprattutto alla carta, che lui considera un antidoto alla riduzione della capacità di attenzione indotta dal digitale. Non prevede che la carta sparirà ("Abbiamo cominciato con i geroglifici, non credo che finirà") e anzi scommette: "Oggi i ragazzi vogliono comprare i dischi di vinile, presto tornerà di moda la carta".

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