venerdì 9 novembre 2018

I Cinquestelle vogliono una commissione stabile che vigili e decida della divulgazione scientifica in Rai

Chist è pazz! L'idea, folle, è venuta al parlamentare grillino Gallo - restiamo sempre nel regno animale -  a quello stesso parlamentare al quale era capitato il privilegio della visione, quest'estate, ma non a Medjugorie, bensì nella pubblica piazza di una delle nostre città, la Madonna, vestita da Piero Angela. Che ancora oggi,  nonostante l'età - da pensione, anche per uno che si porta così bene gli anni e che ha anche un rivale nel figlio Alberto,  pure lui  in Rai: a quando il ritiro dalle scene, Piero? Lo faccia presto, un beau geste, per i giovani!  - continua  caparbiamente la divulgazione scientifica  nella televisione pubblica, la stessa divulgazione che lo ha da tempo incoronato come  il padre della scienza in tv spiegata alle masse.

 Gallo, folgorato dalla Madonna-Angela, propone convinto la nascita di una commissione stabile che vigili sulla divulgazione scientifica in Rai - che ne controlli  quantità,  qualità e anche  contenuti.

 Insomma questa Commissione presieduta da Gallo, dovrebbe mettere bocca, o becco,  sulla presenza della scienza, in tutti i suoi rami, in tv;  dichiararsi soddisfatta se la ritene sufficiente, insoddisfatta se insufficiente;  giudicare la qualità di tale informazione e decidere dei contenuti della scienza medesima, alla cui conoscenza il pubblico, anzi il popolo, ha diritto od accesso, vietandone alcuni qualora non li ritenesse di pubbcia utilità (come se esistesse  una scienza utile ed una inutile, una giusta ed una  ingiusta, una lecita ed una illecita. La scienza sa autogovernarsi in base al suo quotidiano progresso.  Siamo matti?)

 Ma Gallo non appartiene al medesimo pollaio che appena qualche settimana fa ha contestato al TG1- il cui direttore prontamente, o quasi, è stato sostituito - di aver aperto l'edizione principale, della sera, con un servizio sull'adunanza del PD in piazza? Secondo  il pollaio del nostro Gallo non avrebbe dovuto, e prossimamente, proprio per questo,  quel 'dovuto' lo vorrebbe trasformato in 'potuto', perchè a decidere con quali servizi aprire,  sarà  sempre il pollaio od un gallo del medesimo, attraverso la sua 'commissione'.

 E non fa parte del medesimo pollaio, come anche di quello del recinto accanto - quello leghista - chi sicuramente, fossero stati già   a dettar legge a braccetto, mai e poi mai avrebbero fatto informazione scientifica sui vaccini? Non fa parte di quel pollaio anche la schiera dei no Vax, capitanata dalla ministra Grilla, che è entrata in confusione, non sapendo più la mattina quello che aveva deciso la sera prima, e che sui vaccini ha 'cantato' tutto ed il contrario di tutto?

Ma tutti questi 'ci sono o ci fanno' - come dicono i romani di fronte ad un fatto di cui non si capisce se è un gioco innocente o tragico? Noi non sappiamo rispondere perchè in taluni casi ci vien da pensare  che giochino ad intorbidire le acque per non far vedere la melma che c'è sotto, per distrarre il popolo  dai veri guai e problemi; in altri casi, invece,  temiamo si tratti di azioni fatte da coloro che non sanno quello che fanno o dicono. Ambedue le spiegazioni ci sembrano possibili,  magari a vicende alterne, ma noi propendiamo per la seconda spiegazione, che è poi la più tragica.

 ( P.S. Il gioco 'animalier' sui cognomi  si legga come un gioco innocente, anche perchè fatto da uno che si chiama  'acquafredda',  sul cui cognome  sa solo lui quanti scherzi e giochi di parole gli hanno fatto nel corso degli anni, a partire dagli anni di scuola, e non se l'è mai presa, anzi si è divertito mandando in bestia coloro che credevano di irritarlo)

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