A Fiumicino primo concerto dell'anno del Teatro dell'Opera e della "Fabbrica" giovani artisti
Primo concerto dell'anno per il Teatro dell'Opera di Roma all'aeroporto di Fiumicino, grazie alla partnership con la società di gestione dello scalo romano, Aeroporti di Roma, da sempre impegnata nell'intrattenimento dei viaggiatori con eventi artistici e culturali.
Un doppio concerto oggi ha riscosso molti applausi da parte dei passeggeri-spettatori in transito: il primo concerto è andato in scena presso la piazza dell'area di imbarco A dei voli nazionali e Schengen, con l'opera dell'artista Marcantonio denominata "Grande Anima", che riproduce lo scheletro di una balena illuminato al suo interno da lampade provenienti da tutto il mondo.
Il secondo concerto si è tenuto nell'area di imbarco E dei voli internazionali, con nuovi talenti selezionati dal Teatro dell'Opera di Roma per il "Fabbrica Young Artist Program", un progetto che risale al 2016, voluto dal Sovrintendente Carlo Fuortes e diretto da Eleonora Pacetti, per favorire la trasmissione di sapere e la promozione di nuovi talenti nel campo dell'opera lirica.
I giovani artisti - la pianista Zenovia Anna Danchak, la soprano Mariam Suleiman, la mezzosoprano Ekaterine Buachidze ed il tenore Nicola Straniero - si sono mimetizzati fra i passeggeri ed hanno dato vita ad un vero e proprio flash mob, eseguendo in mezzo ad una folla stupita, brani di opera lirica tratti dal "Rigoletto", dal "Barbiere di Siviglia", dal "Don Giovanni" e da "Gianni Schicchi" di Puccini.
Applausi scroscianti dai passeggeri che hanno scattato foto e video, con i propri tablet e smartphonoe, della performance del quartetto "Fabbrica".
Un doppio concerto oggi ha riscosso molti applausi da parte dei passeggeri-spettatori in transito: il primo concerto è andato in scena presso la piazza dell'area di imbarco A dei voli nazionali e Schengen, con l'opera dell'artista Marcantonio denominata "Grande Anima", che riproduce lo scheletro di una balena illuminato al suo interno da lampade provenienti da tutto il mondo.
Il secondo concerto si è tenuto nell'area di imbarco E dei voli internazionali, con nuovi talenti selezionati dal Teatro dell'Opera di Roma per il "Fabbrica Young Artist Program", un progetto che risale al 2016, voluto dal Sovrintendente Carlo Fuortes e diretto da Eleonora Pacetti, per favorire la trasmissione di sapere e la promozione di nuovi talenti nel campo dell'opera lirica.
I giovani artisti - la pianista Zenovia Anna Danchak, la soprano Mariam Suleiman, la mezzosoprano Ekaterine Buachidze ed il tenore Nicola Straniero - si sono mimetizzati fra i passeggeri ed hanno dato vita ad un vero e proprio flash mob, eseguendo in mezzo ad una folla stupita, brani di opera lirica tratti dal "Rigoletto", dal "Barbiere di Siviglia", dal "Don Giovanni" e da "Gianni Schicchi" di Puccini.
Applausi scroscianti dai passeggeri che hanno scattato foto e video, con i propri tablet e smartphonoe, della performance del quartetto "Fabbrica".
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