domenica 26 febbraio 2023

Nazzareno Carusi, abruzzese di Celano, non più attivo come pianista, attualmente 'responsabile cultura di Forza Italia', è l'asso pigliatutto nella musica italiana ( da Wikipedia)

 Apprezzato da Carlo FontanaGianni Letta, Fedele Confalonieri e Silvio Berlusconi, lo era anche da Paolo Isotta, è consigliere di amministrazione del Teatro alla Scala di Milano , presidente del Conservatorio "Alfredo Casella" dell'Aquila, vice presidente della Fondazione Orchestra Regionale Toscana di Firenze , membro dell'Ufficio di Presidenza della Associazione Generale Italiana dello Spettacolo - A.G.I.S., direttore artistico del Premio Paganini di Genova , consigliere artistico della "Società dei Concerti" di Milano , direttore artistico della Società della Musica "Primo Riccitelli" di Teramo , consigliere di amministrazione della Fondazione Ospedale Niguarda di Milano  e membro dello advisory board di Forlì Musica . È stato consigliere delegato alla direzione artistica della Fondazione Orchestra Regionale Toscana  e consigliere artistico del Concorso Pianistico Internazionale "Ferruccio Busoni" .

Vincitore poco più che ventenne del concorso nazionale a cattedre del 1990, è da allora professore ordinario di Musica da camera al Conservatorio di Adria, dopo esserlo stato a Bari, Trieste e Udine. Della stessa materia, dal 2013 al 2022, è stato titolare "per chiara fama" alla Accademia Pianistica Internazionale "Incontri col Maestro" di Imola .

Il Consiglio Regionale dell'Abruzzo lo ha nominato "Ambasciatore d'Abruzzo nel Mondo" .

                                           *****

P.S.

E' l'ora di Carusi, verrebbe da dire.  Ci piacerebbe che al Conservatorio dell'Aquila

si facesse mostrare la bella collezione del bimestrale Music@, uscito dal 2006 

al 2013, 37 numeri,  puntualmente ogni due mesi, anche nel post terremoto, senza  

mai saltare una scadenza. E che solo l'insipienza ed il disprezzo della cultura,

oltre i meschini calcoli di un direttore (del Conservatorio), di cui quello attuale è 

stato sempre collaboratore, ne hanno interrotto l'uscita. Avviando, al suo posto, 

il cammino di un'altra  pubblicazione che si è trasformata, prima di

interrompersi, il bollettino delle vittorie interne, vere o presunte, del

Conservatorio, aquilano. ( P.A,)


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