Nei pressi del Rione Parione nella Chiesa di Santa Maria in Vallicella, anche detta Chiesa Nuova, poiché fu ricostruita nel 1575, si trova un dipinto motorizzato, idea del pittore fiammingo Pieter Paul Rubens. Si tratta di un affresco del XIV secolo che prende il nome di "Madonna con Gesù Bambino e due angeli" anche chiamata Madonna della Vallicella. La sua storia è insolita e molto particolare, scopriamola.
Roma, dipinto motorizzato di Pieter Paul Rubens: di cosa si tratta, la storia
L'affresco della Madonna con Gesù Bambino e due angeli è stato ritrovato in uno stabile a pochi passi dalla chiesa, chiamato "locale della stufa", si tratterrebbe di un bagno pubblico. Un sacrilegio aveva lanciato un sasso contro la tela e a quanto pare sembra abbia sanguinato, diventando un oggetto di culto e icona miracolosa.
Un volta ricostruita la chiesa, fu deciso di trasferire il quadro nell'altare maggiore. Quindi il pittore Rubens ebbe il compito di realizzare una pala d'altare che doveva integrarsi in modo perfetto con l'antico affresco miracoloso. Attualmente, la pala di Rubens fa da cornice al quadro attraverso un meccanismo barocco molto suggestivo: un ovale di rame si abbassa e si alza mettendo in mostra, solo in alcune occasioni, il quadro dedicato a Maria.
I fedeli e i turisti potranno assistere a tale spettacolo durante la messa vespertina del sabato, infatti, in quell'occasione l'ovale scende per risalire nel corso della messa vespertina della domenica. La macchina barocca di Rubens si aziona anche per le principali festività.
Chi era Pieter Rubbens
Pieter Rubbens era un pittore di origine fiamminga, molto noto in Italia. Il suo stile pittorico ha ispirato molti artisti nel periodo del Barocco, data il suo accentuato senso drammatico e dinamismo nella composizione. Fu un uomo di cultura, ha studiato i grandi classici e l'arte è stata la sua più grande passione. Conosciuto da tutti per aver realizzato opere come l'Adorazione dei pastori.
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