Quella del
2020 sarà un'edizione decisamente beethoveniana, e per celebrare
il 250mo anniversario del compositore e le sue opere, ma
anche le influenze che ha avuto e coloro che ha ispirato Avviato a vivere il suo secondo quarto di secolo, il Verbier Festival si aprirà il 17 luglio con una serata interamente dedicata a Beethoven e un cartellone più che mai grandioso: Valery Gergiev, alla testa della Verbier Festival Orchestra (VFO), dirigerà un trio d'eccezione, il cui esordio si è potuto apprezzare durante il Festival del 2015: il violinista Leonidas Kavakos, il violoncellista Gautier Capuçon e la pianista Yuja Wang, nel Triplo Concerto; seguito dalla Sinfonia N° 9, che vedrà riunito sulla scena un cast di voci senza pari: Camilla Nylund, Magdalena Kozená, Evan LeRoy Johnson, René Pape e il coro vallesano Oberwalliser Vokalensemble. Questo primo concerto sarà il preludio a un programma Beethoven che si preannuncia memorabile. Dalla Sinfonia N° 2 diretta da Gábor Takács-Nagy alla N° 5 diretta da Dima Slobodeniouk, passando per le sinfonie Eroica e Pastorale eseguite dalla VFO con la direzione del suo direttore musicale, Valery Gergiev. Numerosi concerti antologici, a cominciare dall'integrale dei 16 quartetti che saranno eseguiti nell'arco di sei concerti dal Quatuor Ébène (unica performance completa delle opere in una sola sede nel corso della loro tournée mondiale), e dall'insieme delle cinque sonate per violoncello e pianoforte proposte da Miklós Perényi e András Schiff in due concerti. I recital porranno altresì in rilievo la Sonata N° 9 interpretata da un duo inedito formato da Kristóf Baráti e Sergei Babayan e i Lieder cantati da Stephan Genz, accompagnato da Kit Armstrong. Il compositore e DJ Gabriel Prokofiev, in una 'prima' mondiale renderà un omaggio tutto personale a Beethoven; poi i dibattiti dello Swiss Philanthropy Forum sul tema dell'ambiente, con riferimento al compositore e al suo rapporto con la natura che accoglierà personalità quali il filantropo e uomo d'affari Hansjörg Wyss, fino ai bambini del VF Kids, che presenteranno la loro interpretazione originale della fiaba I tre porcellini sulla musica della Sinfonia N.5 Oltre Beethoven, sarà celebrato anche Mozart, con la presentazione in forma semiscenica del Don Giovanni con lo svedese Peter Mattei nel ruolo del protagonista; ci sarà anche La Valchiria di Wagner diretta da Gianandrea Noseda, e le Sinfonie NN.2 di Rachmaninov e Schumann dirette da Antonio Pappano; una serata dedicata a Brahms: la Sinfonia N°1 diretta da Pablo Heras-Casado e il Concerto per violino interpretato dal giovane prodigio Daniel Lozakovich. A coronamento di questa edizione, un'opera grandiosa: la Sinfonia N° 6 di Mahler diretta da Christoph Eschenbach a capo della VFO. Accanto a grandi nomi come Evgeny Kissin, Denis Matsuev, Mischa Maisky, Pinchas Zukerman e Mikhaïl Pletnev, faranno ritorno al Festival, dopo oltre cinque anni di assenza, alcune leggende della musica classica: Martha Argerich, Nelson Freire, Stephen Kovacevich e René Pape: il Concerto in sol maggiore di Ravel eseguito dalla Argerich e il Concerto N° 2 di Brahms da Freire. Il cartellone dei recital solistici sarà completato da una nuova generazione di artisti, giovani usciti dallAcademy o talenti emergenti sulla scena internazionale: Yoav Levanon, Seong-Jin Cho, Mao Fujita, Alexandre Kantorow, Daniel Lozakovich, Alexandra Conunova, Benjamin Bernheim e Kit Armstrong, per citarne solo alcuni. Un grande spunto d'ispirazione per i cinque poli di formazione dell'Academy (Verbier Festival Orchestra, Conducting, Junior Orchestra, Atelier Lyrique e Soloists & Chamber Music). A coronamento delle oltre 100 masterclass e prove aperte al pubblico, l'Academy presenterà, nel suo ormai imprescindibile concerto d'opera, La Bohème di Puccini con la direzione di Stanislav Kochanovsky. Fuori dall'ambito classico, la cantante del Benin Angélique Kidjo torna a sua volta a Verbier per far ballare il pubblico del Festival con un nuovo programma di musica africana; la danza tornerà a entusiasmare gli spettatori con il National Georgian Ballet e le sue spettacolari coreografie folkloristiche. Anche il teatro partecipa ai festeggiamenti, con Thomas Quasthoff e l'attore shakespeariano Simon Russell Beale. Informazioni e vendita biglietti:Ufficio del Verbier Festival Rue Jean-Jacques Rousseau 4 1800 Vevey Dal lunedì al venerdi | 13:00 - 17:00 Punto vendita biglietti Verbier Rue du Centre Sportif 3 1936 Verbier |
mercoledì 26 febbraio 2020
Festival di Verbier dedicato a Beethoven
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