giovedì 6 febbraio 2020

INPGI ( Isitituto Naz.Prev. Giorn. Ital.). L'equilibrio economico e finanziario dell'INPGI tutela i professionisti dell'informazione e l'informazione stessa ( dal Blog di Franco Abruzzo)

PENSIONI: CONTE insedia il tavolo per il riequilibrio economico e finanziario dell'INPGI. Condiviso il processo che deve condurre alla messa in sicurezza delle prestazioni previdenziali dei giornalisti, nella consapevolezza della rilevanza che tale questione riveste per i professionisti dell'informazione. Prossimo incontro il 13 febbraio.

ROMA, 5 febbraio 2020. Con la sua prima riunione, oggi pomeriggio a Palazzo Chigi, si è insediato il tavolo tecnico per il riequilibrio economico e finanziario dell'Inpgi. Il tavolo è stato convocato e presieduto dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, e ha visto la partecipazione del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'editoria Andrea Martella, del ministri del Lavoro Nunzia Catalfo, del sottosegretario al Lavoro Francesca Puglisi, nonché del Presidente e del Direttore generale dell'Inpgi. I partecipanti, spiegano fonti di governo, hanno condiviso l'obiettivo di monitorare e accompagnare, con il supporto di tutte le amministrazioni interessate, il processo che deve condurre alla messa in sicurezza delle prestazioni previdenziali dei giornalisti, nella consapevolezza della rilevanza che tale questione riveste per i professionisti dell'informazione.(ANSA)


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5.2.2020. - Inpgi: positivo l'avvio del tavolo con il Presidente del Consiglio - 


5.2.2020 -"Ringrazio, anche a nome del Consiglio di. amministrazione, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte per l'attenzione che ha dimostrato nei confronti dell'lnpgi e di tutti i giornalisti italiani con l'apertura del tavolo per la messa in sicurezza dell' Istituto". Lo ha dichiarato la Presidente dell'lnpgi Marina Macelloni al termine dell'incontro che si è svolto oggi a Palazzo Chigi. Nella riunione è stato ribadito che le criticità del bilancio dell'lnpgi derivano esclusivamente dalla crisi strutturale dell' editoria che ha provocato l'emorragia di iscritti e contributi. Nelle prossime riunioni del tavolo saranno individuate le soluzioni per garantire la sostenibilità futura della previdenza dei giornalisti, tra le quali l'allargamento della platea degli iscritti giàprevisto dal 2023. "/I nostro obiettivo - ha aggiunto la Presidente - è riuscire finalmente a far coincidere la platea ampia di tutti coloro che lavorano nel mondo dell' informazione e della comunicazione con quella, oggi ristretta, degli iscritti all'lnpgi. Il modello della previdenza privata finora ha funzionato benissimo consentendo all'Istituto di essere un valido supporto economico per i giornalisti e per le aziende editoriali. Ora occorre rendere questo modello più aderente alla realtà del lavoro che cambia. Lo spirito con il quale si è aperto il tavolo - ha concluso la Presidente - è molto positivo e ci consente di essere ottimisti sull' esito del confronto". (WWW.INPGI.IT)

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L'avvio del confronto in sede governativa sulla messa in sicurezza dell'Inpgi è un passaggio importante, che mette a tacere quanti, anche all'interno della categoria, hanno lavorato per mesi, e continuano a farlo, per la chiusura dell'Istituto». Lo afferma Raffaele Lorusso, segretario generale della Fnsi.

«Il fatto che a presiedere il tavolo tecnico sia il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte – osserva Lorusso – dimostra la serietà del confronto e conferma la volontà del governo di affrontare la questione. Il tavolo tecnico sull'Inpgi, che si affianca a quelli avviati da poco su equo compenso e riforma del settore e lavoro, premia anche l'azione e la mobilitazione del sindacato dei giornalisti, in tutte le sue articolazioni. La partita è appena iniziata e andrà giocata fino in fondo, sostenendo le ragioni della difesa della professione, dell'autonomia dei suoi enti e della dignità del lavoro. Conteranno gli atti e su questo bisognerà incalzare governo e controparti. Il gruppo dirigente della Fnsi continuerà a lavorare, lasciando ad altri chiacchiere da web, livori e fake news».


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