domenica 24 marzo 2019

Salvini ordina a Tria di firmare il decreto dei rimborsi ai truffati dalle banche ( prima delle Europee). Tria non firma ( ancora). E Salvini , intanto, si è 'rotto le palle'

Si riaccende lo scontro all'interno del governo. Il nuovo affondo arriva dal ministro dell'Interno Matteo Salvini ed è diretto a Giovanni Tria. Il ministero dell'Economia, ha detto al forum di Confcommercio riferendosi al provvedimento per il rimborso dei risparmiatori i cui fondi sono stati previsti in Manovra, "ci sta mettendo troppo". 

"Al ministero stanno aspettando la risposta dell'Europa - ha aggiunto - io mi sono rotto le palle di aspettare la risposta dell'Europa e oggi lo dirò allo stesso ministro dell'Economia, perché i risparmiatori non possono aspettare i tempi dell'Europa". A Tria spetta firmare e io "personalmente gli chiedo di farlo".

Salvini poi ha preso anche un impegno ufficiale con le associazioni dei commercianti. "Qualcosina abbiamo fatto in questi nove mesi. Le clausole Iva non sono scattate e non scatteranno. Stiamo lavorando con tutti i nostri uomini che si occupano di imprese. Non scatterà alcun aumento dell'Iva", ha assicurato. Un impegno sigillato anche dalla firma posta dal ministro all'agenda delle priorità fissata da Confcommercio.


Ultimissime del Bullo: «Tria li firmi o andiamo a firmarceli noi» Così il vicepremier leghista a margine di un evento dell'Ospedale Maggiore di Milano - LaPresse

Nessun commento:

Posta un commento