Gli ultimi censimenti indicano in 300 colleghi i giornalisti che lavorano per reti e testate Rai ma non hanno un contratto di lavoro giornalistico. Sono storie estremamente diversificate: si va dagli autori testi ai programmisti registi agli assistenti.
Possono essere dipendenti, tempi determinati e partite iva. Certamente nei loro programmi giornalistici hanno scritto in piccolo o in grande pagine importanti del servizio pubblico.
Stefano Maria Bianchi è un giornalista noto anche al grande pubblico. È stato tra i più stretti collaboratori di Michele Santoro quando il lavoro di quel team toccava punte di ascolto da cinque, sei, sette milioni di persone. Ha svolto e compiuto inchieste di un certo rilievo sociale e professionale.
Stefano Maria Bianchi è un giornalista noto anche al grande pubblico. È stato tra i più stretti collaboratori di Michele Santoro quando il lavoro di quel team toccava punte di ascolto da cinque, sei, sette milioni di persone. Ha svolto e compiuto inchieste di un certo rilievo sociale e professionale.
Era ed è un giornalista. Non lo era contrattualmente come quei 300 colleghi e colleghe.
Stefano racconterà come ha visto riconoscere i suoi diritti in giudizio assistito dall’avvocato Enzo Iacovino.
Ci vediamo venerdì 21 alle 11,30 a Stampa Romana.
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