venerdì 7 giugno 2019

'Che storia è la musica' con Ezio Bosso, di Angelo Bozzolino. Domani su Rai 3.

"La musica non basta mai. Questo programma è in assoluto la follia più grande della mia carriera, è un gesto d'amore verso la musica". Così Ezio Bosso, conquistato dalle note da bambino grazie alla Sonata al "Chiaro di luna" di Ludwig van Beethoven, anche se al pubblico di Rai3 offrirà la Sinfonia n. 5 e la n. 7 nel lungo appuntamento evento 'Che storia è la musica' di domenica 9 giugno che coprirà la prima e seconda serata. Che storia è la musica è il risultato di questo sogno ed è un atto d'amore verso il grande repertorio classico e verso tutti coloro che lo sentono inaccessibile, trasposto in tv da Ezio Bosso insieme ad Angelo Bozzolini. "Parlare di musica si può con dolcezza e divertimento", dice nel corso della presentazione a Viale Mazzini il pianista, compositore e direttore d'orchestra, su cui il direttore della terza rete Rai Stefano Coletta ha scommesso. Tra gli ospiti Enrico Mentana, Nicoletta Mantovani, Luca Bizzarri, Andrea Lo Cicero, Roby Facchinetti, Gino Strada, Alfonso Signorini.

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Permetteteci di nutrire qualche serio dubbio sulle motivazioni alla base di questo programma. 
Innanzitutto l'interesse per Ezio Bosso, da parte del produttore Bozzolino, che ha realizzato già alti programmi di contenuto musicale, con Prosseda ad esempio, ed anche del direttore di Rai 3 Coletta, non è esclusivamente musicale - come chiunque può facilmente immaginare e già altre volte si è manifestato. E in questo non possiamo certo incolpare Ezio Bosso.
Il programma, realizzato  in quel gioiello del Teatro di Busseto, annuncia una PLATEA di ospiti VARIOPINTA ed INUTILE, alcuni dei quali pescati nel giardino sempre verde dei 'prezzemolini'. Della serie 'che c'azzecca', con la quale, nelle intenzioni del produttore, si tenta di far ingoiare al pubblico televisivo una materia che si ritiene indigesta e difficile.

 Comunque lo vedremo, senza prevenzione, e sapremo dirvi,  a visione avvenuta, l'effetto che (ci) ha fatto (Pietro Acquafredda)
   

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