lunedì 17 giugno 2019

Andrea Camilleri è in rianimazione, grave. Contro lo scrittore, sui social, si lanciano 'mezziuomini' che approfittano dell'anonimato

Andrea Camilleri è ricoverato in rianimazione all’ospedale Santo Spirito di Roma a seguito di un arresto cardiaco. La notizia si è diffusa velocemente sui social network e ha creato grande tristezza tra i tanti fan del commissario Montalbano, e non solo. 

Tuttavia, come spesso accade su internet, ci sono anche coloro che, imperterriti del momento delicato per la salute dello scrittore, lo hanno offeso e insultato. In particolare, i sostenitori di Matteo Salvini non perdonerebbero allo scrittore le sue ultime esternazioni sul ministro. Le parole di Camillari erano state infatti estremamente dure nel criticare la scelta di usare il rosario in campagna elettorale: “Mi dà un senso di vomito” aveva tuonato lo scrittore. Il ministro in quell’occasione aveva replicato: “Scrivi che ti passa”.

L’attacco dei salviniani

I sostenitori del ministro dell’Interno non si sono risparmiati nemmeno di fronte alla notizia del ricovero dello scrittore. Sui social sono comparsi commenti come: “Mi dispiace per lui, forse si è affogato nel suo stesso vomito che ha gettato con le sue dichiarazioni su Salvini. Detto questo spero si riprenda” recita uno dei commenti. Parole forti quelle indirizzate al padre di Montalbano. “Andranno i migranti a vegliarlo” scrive invece ancora qualcuno su Facebook. “Be uno che elogiava l’unione sovietica il codice poteva averlo solo rosso” ha scritto un utente facendo riferimento al ricovero di Camilleri, mentre un altro ha scritto: “Forse se l’è cercata. A una certa età le arrabbiature e i contrasti non giovano. Si tenga le sue idee per sé e viva serena”.

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