giovedì 13 giugno 2019

A Salvini che gira in lungo e largo l'Italia non gli è mai riuscito di beccare un torturatore argentino che vive tranquillo nel nostro paese.Ora che altri l'hanno beccato lo rispedisca nel suo paese

In una ventina di giorni, precedenti le ultime elezioni europee, il ministro Salvini che ha a cuore 'prima gli italiani' ha percorso oltre 13.000 km, con una media di oltre 600 km al giorno. Che ha percorso volando nei cieli d'Italia a spese dello Stato. Perchè lui- si difende - va a trovare uno per uno gli italiani, ascolta i loro problemi e li risolve tutti, per il timore che non gli paghino più il lauto stipendio che gli danno. Identico timore non ha mai manifestato negli anni recenti in cui è stato parlamentare europeo, profumatamente pagato ( 19.000 Euro netti al mese- gli saranno bastati per condurre una vita frugale come la sua?- per un totale di oltre 1.000.000 di Euro, e a Bruxelles non ci è mai andato!).
 La sua volontà di non restare mai comodamente seduto nel suo ufficio al Viminale ma di rendersi conto di persona  delle esigenze di ciascun italiano, è stata perfino superiore a quella che ebbe, in condizioni simili in Sardegna, la consigliera Barracciu, poi sottosegretaria, costretta a dimettersi per spese pazze di carburante, ben 81.000 Euro, per aver girato da cima a fondo, quasi giornalmente la sardegna.

La stessa cosa la fa Salvini, ma lui non spende e non gira con la sua macchina: fa un fischio e l'aereo di Stato è subito in pista  pronto per il decollo.

 Nel girare in lungo e largo l'Italia non gli è riuscito mai di scendere dalle parti di Messina per scovare e rimandare in patria,  cioè in Argentina, un generale in pensione, noto torturatore ai tempi della dittatura militare.

Il generale Malatto, è stato scovato da un cronista di Repubblica, non dal Viminale a guida Salvini.

E Salvini? Salvini dovrebbe ora  mettergli le manette e spedirlo con il primo aereo in Argentina dove lo attendono i parenti delle migliaia di sue vittime per dargli la giusta punizione.

Salvini  non è quello che ogni giorno chiede al suo amico Macron di restituirci tutti quei farabutti di terroristi che in Francia hanno trovato rifugio e protezione? Perchè non fa proprio quello che chiede di fare a Macron? Cioè  rispedire in Argentina, una volta scovato, un torturatore, il generale Carlos Luis Malatto?   

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