Teatro Marrucino, Chieti. Per il giorno della memoria, un'opera dedicataa lla Shoah, scritta d a Luciano Bellini

 

Chieti: al Marrucino “Shoah. La Memoria, la Speranza, la Vita”

Il 26 gennaio a Chieti di scena “Shoah. La Memoria, la Speranza, la Vita”, l’unica opera lirica italiana che abbia per soggetto la Shoah, scritta nel 2009, su commissione del Teatro Marrucino per il Giorno della Memoria.

Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21 e sul palco i protagonisti saranno l’Orchestra Sinfonica e il Coro Polifonico del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila, diretti dai maestri Luciano Bellini e Rosalinda Di Marco, il Coro Polifonico “Corale L’Aquila”, diretto dal maestro Giulio Gianfelice, le voci soliste di Antonella Cesari e Valerio Aufiero e quelle degli attori Alessia Patregnani ed Armando De Ceccon che renderanno omaggio a grandi autori del passato che con le loro opere hanno dato voce a ciò che sarebbe stato solo silenzio.

I testi originali, che si alterneranno ad una scelta selezionata di autori senza tempo, sono di Maria Mencarelli, che cura anche l’elaborazione video che accompagnerà musica e parole.

Il direttore artistico del Marrucino, il maestro Giuliano Mazzoccante, presentando l’evento ha detto: «Da Primo Levi a Charles Baudelaire, fino ad un omaggio all’indimenticabile Fabrizio De André, il pubblico verrà accompagnato in un percorso di parole immortali e sonorità suggestive, tra melodie popolari, citazioni del passato e musiche originali, in un crescendo di emozioni.

Siamo orgogliosi di ospitare per la prima volta sul nostro palcoscenico questa opera, in cui si intersecano molteplici forme espressive. Le parole, la musica e le elaborazioni video interagiscono insieme realizzando un quadro scenico suggestivo e sorprendente».