martedì 23 gennaio 2024

Giacomo Puccini fotografo. In mostra a Lucca (da Finestre sull'Arte)

 

Giacomo Puccini? Fu anche... fotografo. A Lucca per la prima volta le sue foto in mostra




 Sapevate che Giacomo Puccini, oltre a essere stato un grande compositore, si dedicò anche alla fotografia? La Fondazione Ragghianti di Lucca espone per la prima volta, dal 16 febbraio al 1° aprile 2024, un suo nucleo di fotografie.

Giacomo Puccini, oltre a esser stato un grande compositore, si dedicava anche alla fotografia. La Fondazione Ragghianti di Lucca, dal 16 febbraio al 1° aprile 2024 presenta la mostra fotografica dedicata proprio alle fotografie scattate da Puccini: Qual occhio al mondo. Puccini fotografo, visitabile presso il Complesso di San Micheletto a Lucca, e curata da Gabriella Biagi RavenniPaolo Bolpagni e Diana Toccafondi

La rassegna è creata in collaborazione con la Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini di Torre del Lago e il Centro studi Giacomo Puccini di Lucca, con il contributo e il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, principale ente sostenitore e finanziatore della Fondazione Ragghianti. È patrocinata dalla Regione Toscana e dalla Provincia e dal Comune di Lucca, con la partnership della Fondazione Giacomo Puccini di Lucca, della Fondazione Festival Pucciniano di Torre del Lago e dell’Associazione Lucchesi nel Mondo, ente gestore del Museo Pucciniano di Celle. 

A formare il nucleo del comitato scientifico che sovrintende alla realizzazione della mostra sono: Claudia Baroncini, Barbara Cattaneo, Maria Pia Ferraris, Michele Girardi, Giovanni Godi e Umberto Sereni.

All’interno della mostra saranno esposte oltre ottanta fotografie originali che danno vita ad un percorso affascinante che dà al visitatore la possibilità di osservare il mondo attraverso gli occhi del celebre compositore. 

La prima sezione cattura gli ambienti frequentati abitualmente da Giacomo Puccini, dai confini di Torre del Lago a Chiatri, da Boscolungo ad Ansedonia, e presenta una selezione di originali scatti fotografici, accompagnati da un album curato personalmente dal compositore. 

La seconda sezione si focalizza invece sui viaggi di Puccini in Europa, nel continente americano e in Egitto, concentrandosi sul panorama, sulle diverse popolazioni e sulle emozionanti traversate marittime. 

Le immagini in mostra, scattate tramite l’utilizzo di una rara fotocamera Kodak, sono prevalentemente create attraverso la tecnica aristotipo; un metodo di stampa artistica su carta alla celloidina dette anche carte celloidine (aristotipi al collodio cloruro d’argento) se ottenute utilizzando il collodio come legante e le stampe su carta al citrato (aristotipi alla gelatina cloruro d’argento) se preparate con la gelatina. 

Una sezione aggiuntiva della mostra si focalizza sui ritratti del compositore scattati da altri, e sulle fotografie che rivelano l’aspetto più intimo dell’artista, immerso nella sua vita quotidiana. 

In concomitanza con la mostra è stato inoltre prodotto un catalogo Edizioni Fondazione Ragghianti Studi sull’arte in quale comprende le riproduzioni delle fotografie esposte e i testi di Gabriella Biagi Ravenni, Paolo Bolpagni, Manuel Rossi ed Eugenia Di Rocco...

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