lunedì 15 gennaio 2024

L'Orchestra del Mediterraneo suona gli strumenti di 'Lampedusa' , il 12 febbraio alla Scala (ANSA)

 

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Alla Scala il 12 febbraio suonerà per la prima volta in assoluto l'Orchestra del mare che utilizza esclusivamente strumenti ricavati dai legni dei barconi di migranti naufragati e realizzati dai detenuti del carcere milanese di Opera e di quello napoletano di Secondigliano.
    Il ricavato del concerto a cui partecipano artisti d'eccezione come i violoncellisti Mario Brunello e Giovanni Sollima, il violinista francese Gilles Apap, ma anche Mimmo Paladino che ha offerto come scenografia la sua installazione
I dormienti e Paolo Rumiz che ha scritto appositamente un testo, andrà al progetto Metamorfosi che la fondazione Casa dello spirito e delle arti porta avanti con il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria.

Serviranno quindi a finanziare i laboratori dei detenuti, non solo quelli di liuteria ma anche quelli di Rebibbia e Monza dove vengono realizzati con i legni dei barconi anche croci e oggetti sacri.
    "Il 12 - ha anticipato a Repubblica il presidente della Casa dello spirito e delle arti Arnoldo Mosca Mondadori - nel tempio della lirica porteremo due viole, otto violini, due violoncelli e un contrabbasso".
    Ad esibirsi saranno oltre a Brunello, Sollima e Apap anche musicisti dell'accademia dell'Annunciata diretta da Riccardo Doni.

Il programma spazia dal concerto branderburghese n.3 di Bach a Violoncello vibrez, brano per due violoncelli composto da Sollima.

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