martedì 14 aprile 2020

Dinko Fabris al vertice di un dipartimento speciale ( comunicazione e ricerca) al Teatro San Carlo ed anche del MEMUS, per decisione di Lissner, appena insediato

Si è insediato ufficialmente mercoledì 1 aprile 2020, il Sovrintendente del Teatro di San Carlo Stéphane Lissner.  
«La sovrintendenza del Lirico più antico d’Europa – afferma Lissner -  rappresenta per me un onore e al tempo stesso una sfida. Il mio incarico, partito ufficialmente mercoledì 1 aprile, coincide con un momento difficile della vita di tutti noi, ma ciò non mi impedisce di voler esprimere la più sentita vicinanza e inviare i miei saluti più cordiali a Napoli e ai napoletani. Assieme a tutto lo staff del San Carlo, stiamo già lavorando con impegno per mettere il Teatro in condizioni di ripartire con energia e determinazione appena sarà possibile. Sarà una riapertura speciale, dedicata a medici e infermieri, saranno loro i primi a dover entrare gratuitamente al San Carlo assieme alle loro famiglie. A loro va tutta la nostra gratitudine. Desidero anche ringraziare tutti i lavoratori del San Carlo per la collaborazione con cui partecipano alla gestione di questo momento e il pubblico per la pazienza e l’amore che dimostrano per il nostro Teatro. Ancora una volta rivolgo un grato pensiero a Rosanna Purchia che così validamente mi ha preceduto. Colgo l’occasione per presentare la squadra che mi affiancherà, definita anche nell’ottica di una valorizzazione delle risorse interne: la direzione generale è affidata a Emmanuela Spedaliere con delega sull’area marketing e educational, Maria Pia Gaeta assume la direzione delle risorse umane, restano invariati gli incarichi del direttore amministrativo Francesco Apicella e del direttore Immobili e Sicurezza Ciro Tammaro.  A coordinare l’area artistica, di cui assumo la direzione, sarà Ilias Tzempetodinis mentre Franco Andolfi diventa direttore dell’organizzazione della produzione.  


Nasce poi un innovativo Dipartimento di Ricerca, Editoria e Comunicazione, che comprende anche le risorse multimediali e la valorizzazione dell'archivio e del museo Memus, con alla direzione Dinko Fabris».

Il Sovrintendente Lissner conferma che sono annullati per forza maggiore tutti gli spettacoli programmati fino alla fine del mese di aprile, ma invita fin da ora tutti i cittadini e gli appassionati sostenitori del San Carlo a restare idealmente in contatto anche attraverso le pagine web e social, in attesa di poter riaprire le porte dello storico Teatro napoletano con una programmazione che si preannuncia già ricca ed entusiasmante. 


P.S.

Ora, finalmente, con lo sbarco a Napoli di Lissner, Dinko Fabris, noto musicologo, ottiene una responsabilità al San Carlo, alla quale forse da tempo aspirava e meritata, non c'è che dire. Stanco forse di trottare nei territori della musicologia che certatmente non è redditizia quanto l'incarico al San Carlo.
Adesso però deve interrompere la sua attività giornalistica. Dimostri che le cose storte  possono essere raddrizzate. Faccia lo studioso, ed il capo dipartimento comunicazione e ricerca del teatro. 
E poi   utilizzi il MEMUS,  museo creato da Salvo Nastasi,  commissario del San Carlo, per  metterci al vertice la sua mogliettina, Giulia Minoli, allora senza lavoro. ( P.A.) 

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