Pubblicità in crescita del +2,5% a novembre (+1,2% senza search e social). Nielsen: chiusura 2018 vicina al 2%
Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia chiude il mese di novembre in crescita del +2,5% (+1,2% senza search e social), portando la crescita nel periodo cumulato gennaio-novembre a +2,1% rispetto allo stesso periodo del 2017. Se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search e sul social, l’andamento nei primi 11 mesi dell’anno è stabile.
“Alla luce dell’andamento del mercato, il mese di novembre ci ha portato notizie buone e in parte inaspettate”, spiega Alberto Dal Sasso, Ais Managing Director di Nielsen. “Nonostante la fine annunciata del quantitative easing, il braccio di ferro del governo con l’Ue e i segnali di minore crescita del Pil a cui assistevamo due mesi fa, il mercato pubblicitario ha messo comunque a segno una buona crescita”.
Relativamente ai singoli mezzi, la tv a novembre cresce del +1,9%, portando al +1% la variazione per il periodo cumulato.
Sempre in negativo i quotidiani, che nel singolo mese perdono l’11,4% e consolidano il periodo gennaio-novembre in calo del -6,2%. Stesso andamento per i periodici, sia a novembre che nel periodo cumulato, con cali rispettivamente del -3,4% e del -8,1%.
Consolida l’andamento positivo la radio, grazie a una crescita del +7,2% a novembre e del +5,3% negli undici mesi.
Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell’intero universo del web advertising chiude il periodo cumulato gennaio – novembre in positivo a +8,1% (+5% se si escludono il search e il social).
In crescita il cinema (+13,3), il transit (+12,7%) e la Go TV (+13%). Rimane in calo l’outdoor (-9,7%).
Nessun commento:
Posta un commento