L'aumento del costo della vita in Italia, coi prezzi di gas, energia e generi alimentari che sono saliti drasticamente nel corso del 2022 dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, non lascia indifferente neanche il settore della cultura e la recente decisione del Consiglio di amministrazione delle Gallerie degli Uffizi di Firenze è stata accolta tra le polemiche.
5 EURO DI AUMENTO PER VISITARE GLI UFFIZI
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Visitare il famoso museo di Firenze e ammirare capolavori i capolavori di Raffaello, Botticelli, Giotto, Tiziano, Caravaggio e Leonardo Da Vinci costerà 5 euro in più rispetto al 2022 per chi sceglie l'ingresso singolo in alta stagione, il lungo periodo che va dal 1 marzo a 30 novembre. La decisione è stata presa proprio alla luce dell'importante aumento dei costi nel settore energetico ed edilizio.
La nota ufficiale delle Gallerie degli Uffizi spiega che a salire di prezzo sarà soltanto il biglietto singolo per accedere alla Galleria delle statue e delle pitture, che dal 1° marzo al 30 novembre avrà un costo di 25 euro invece dei 20 euro a cui turisti e cittadini erano ormai abituati. Al nuovo prezzo, per chi prenoterà il biglietto di ingresso online, si dovrà comunque aggiungere il costo della prenotazione, al momento fissato a 4 euro, che porterà il totale a 29 euro.
ACCESSO A PREZZO RIDOTTO FINO ALLE 8.55
—Nessuna variazione prevista, invece, per i biglietti di ingresso per Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli, così come degli abbonamenti PassePartout e degli sconti di bassa stagione. Chi vorrà visitare gli Uffizi in alta stagione, però, avrà la possibilità di risparmiare 6 euro sul prezzo del biglietto singolo, a patto di entrare in visita al museo tra i più famosi del mondo tra le 8.15 e le 8.55 del mattino.
LA REPLICA DEL MINISTRO SANGIULIANO
—Alle polemiche legate a quello che non è affatto un piccolo aumento ha fatto seguito in queste ore una precisazione del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, secondo il quale "se una cosa ha un suo valore storico, artistico e culturale, deve anche essere pagata; come del resto i turisti pagano i viaggi aerei o gli hotel". Anzi, secondo Sangiuliano quello deciso per gli Uffizi non dovrebbe essere l'unico aumento in arrivo per accedere ai luoghi della cultura in Italia: "Anche sui prezzi di ingresso ai musei e ai siti archeologici dobbiamo adeguarci agli standard europei, che in media sono più costosi".
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