Vladimir Putin ha commesso "un terribile errore" ordinando l'invasione dell'Ucraina e la Russia pagherà "un prezzo severo sia economico che politico" per la guerra innescata. La Nato condanna "nei termini più decisi possibili" l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia resa possibile dalla Bielorussia e sollecita Mosca a "cessare immediatamente il suo assalto militare, a ritirare tutte le sue forze dall'Ucraina e di fare marcia indietro sulla strada dell'aggressione che ha scelto", si legge nel comunicato finale dopo l'odierno vertice dell'Alleanza.
"L'attacco pianificato da tempo è brutale e completamente non provocato e ingiustificato". "E' stata colpita fondamentalmente la pace in Europa. Il mondo chiamerà la Russia e la Bielorussia a rispondere delle loro azioni".
"La Russia porta la piena responsabilità di questo conflitto che rappresenta, da parte di Putin, un terribile errore strategico per cui la Russia pagherà un prezzo severo sia economico che politico per gli anni a venire". La Nato esprime solidarietà all'Ucraina a cui continuerà a fornire sostegno politico e pratico.
"La pace nel continente europeo è stata scossa alle sue fondamenta. Il mondo riterrà la Russia, così come la Bielorussia, responsabili delle loro azioni. Chiediamo a tutti gli stati di condannare senza riserve questo attacco senza senso. Nessuno dovrebbe farsi ingannare dalla raffica di bugie del governo russo".
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