Salviamo il legno di Stradivari!
I tronchi di risonanza caduti con il maltempo devono diventare strumenti musicali. La musica è un patrimonio di tutti noi.
Aiutiamo a tutelarla!
Il maltempo di fine ottobre non ha risparmiato il Trentino dove sono caduti oltre due milioni di alberi. Tra questi, nelle zone colpite della Val di Fiemme, ci sono anche i rari tronchi di risonanza, un legno prezioso per la lavorazione di strumenti musicali. Per salvare questi alberi, la ditta Ciresa di Tesero (TN) ha lanciato un crowdfunding: "Salviamo il legno di Stradivari" che prevede UN PRESTITO temporaneo di denaro, NON UNA DONAZIONE.
Fabio Ognibeni spiega la situazione: "Gli abeti di risonanza sono tronchi perfetti, cresciuti per 150/250 anni con fibra sottile e dritta, che potevano essere utilizzati per costruire strumenti musicali. E sono materia rara: solo pochissimi di questi hanno le caratteristiche adatte. Ci siamo attivati con l'autorità Forestale, i responsabili della Magnifica comunità di Fiemme, i Custodi forestali dei Comuni, trovando collaborazione e disponibilità. Tuttavia a fronte dei 350/400 metri cubi annui che normalmente lavoriamo, ci troviamo ora a dover tentare di salvare circa 1300 /1500 metri cubi di legno pregiato, che rappresentano circa in quadruplo del nostro fabbisogno annuale. Salvare questi tronchi è urgente perché se il legno rimane in tronchi a terra, a partire da giugno 2019 con il caldo estivo deperirà e verrà attaccato da muffe e parassiti, rendendolo utilizzabile soltanto per uso "imballo" e materiale cippato".
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venerdì 14 dicembre 2018
Una proposta per salvare il legno degli abeti di risonanza, caduti per il maltempo e utilizzati da secoli per costruire strumenti msuciali
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