sabato 22 dicembre 2018

Governo del CambiaNiente. La resa dei conti non tarderà e comincerà dalle pensioni

Il taglio alle pensioni d'oro viene portato come trofeo di guerra dal Governo del CambiaNiente, contro i  pensionati privilegiati. A cominciare da quelli che godono di una pensione cosiddetta 'doro', e cioè da 100.000 Euro lordi in su. Su tutti quelli che appartengono alla categoria dei pensionati 'd'oro' si abbatterà durissima la scure dei tagli che saranno progressivi fino a raggiungere il 40% per coloro che hanno pensioni da 400.000 Euro lordi l'anno - che, sia detto per inciso, saranno poche decine o forse non raggiungeranno neppure qualche centinaio.

E  i due cialtroni, che reggono il governo, anzi che governano il Governo del paese, che poi sarebbe il Governo del CambiaNiente, si presentano al popolo che li ha votati come coloro i quali redistribuiscono la ricchezza,  togliendo ai ricchi e dando qualche sollievo alle finanze dei poveri, che in Italia - con tutti i privilegi che la politica si è data ed ha concesso ai suoi servitori,  sono davvero poveri, perché  i vari governi si sono mangiati tutto il mangiabile.

Ma prima di prendere per le corna  il 'nodo pensioni', ci viene da riflettere che se i poveri fossero davvero poveri - non parliamo di tutti ma di una buona parte - vedremmo le strade piene di manifestanti arrabbiati veri, più dei gilet gialli francesi.  Perché tanti poveri,  non lo sono del tutto e per davvero, giacché arrotondano con il lavoro nero, che se fosse eliminato del tutto, allora sì scoppierebbe la rivoluzione.

Lo stesso discorso, all'incontrario, si potrebbe fare per i ricchi o per tutti quelli che hanno soddisfacenti redditi e svolgono professioni libere, nei cui studi - di ogni settore - ci si sente sempre chiedere, al momento di pagare una prestazione: vuole la fattura? se al vuole è tot, se, invece, non la vuole  paga il 20% in meno.  E che non può detrarsi nessuna di tali spese è chiaro che preferisce pagare il 20% in meno. E' mai possibile che solo il Fisco non conosce questo furto continuo, perpetato ai danni del paese e dei singoli cittadini?

 Torniamo alle pensioni. Chi non ha pensioni 'd'oro' potrà finalmente dirsi felice che a chi ce l'ha gliel'abbassano.

Ma a tutti i pensionati che non hanno pensioni d'oro che succede con la nuova Finanziaria?  Se togliamo coloro che prendono di pensione una o due volte il minimo che sarebbe sui 500 Euro, lordi,. e che  è facile capire continueranno a fare la fame, perché con il netto di simili pensioni non si può vivere, semmai sopravvivere arrabattandosi ogni giorno per mettere insieme il pranzo con la cena, tutti gli altri, fino a raggiungere il tetto 'doro' che verrà smussato, come vanno considerati fra le categorie di pensionati? Questo i due cialtroni non lo spiegano, né lo spiegheranno mai perché è difficile considerare coloro i quali prendono di pensione  mensile 2000 ma anche 3000 Euro lordi, pensionati, se non d'oro, d'argento.

 Allora spieghino i due cialtroni perché mai dalle pensioni tre volte superiori il minimo, e cioè a partire da 1500 Euro circa lordi mensili non avranno l'adeguamento all'inflazione che da sei anni, sei,  è stato bloccato.
 Daranno, a chi ne ha diritto - salvo poi a capire come  si dimostrerà di averne diritto e chi dovrà sancire tal diritto - la pensione di cittadinanza, sorella del  'reddito di cittadinanza' senza che un solo povero uscirà dalla sua categoria pensionistica. Poveri erano e poveri resteranno, perché coloro che prendono 1500 Euro lordi di pensione mensile, e non vedranno ancora, per chissà quanto tempo, l'importo adeguato all'aumento del costo della vita o all'inflazione,  subiscono una decurtazione che rende quelle loro pensioni,  ogni anno di mancato adeguamento, più povere.

 Ora da quando questa  misura sarà messa in atto, tutti i pensionati, a partire da quelli che percepiscono tre volte il minimo, vedranno eroso il potere di acquisto delle loro pensioni, ed alcuni, man mano che si sale negli importi, ogni anno avranno anche a perdere,
perchè i due cialtroni non  vogliono dire che una piccola tassa  decurterà anche quelle pensioni. Che  se non possono dirsi certamente 'd'oro' è una burla chiamarle 'd'argento'  o 'd'acciaio', forse  'di 'ferraccio' o 'di cartone'.

 Allora, quindi non molto tardi, il bluff dei due cialtroni sarà chiaro e tutti ed allora vedremo.

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