domenica 30 luglio 2023

Troppo caro il concerto della Venezi a Lucca di metà luglio: oltre 200.000 Euro ( da La Nazione , di Teresa Scarcella) I sindaco secreta il costo

 Quanto è costato il concerto di Beatrice Venezi sul palco del Summer Festival l’11 luglio scorso? Non è dato saperlo. Si tratta di soldi pubblici, sicuramente non pochi, eppure viene veicolata come una questione privata. Il motivo? Un calcolo matematico molto facile: i soldi li avrebbe tirati fuori solo il comitato, il Comune non avrebbe messo un euro, o almeno così ha detto il sindaco Pardini. E i verbali del comitato sono secretati, come ha ricordato l’assessora Mia Pisano. Ergo: bocche cucite. Quello che è di dominio pubblico è questo: al di là del cachet dei professionisti, ci sarà stato da pagare il service che ha fatto le riprese, chi ha lavorato in piazza e i cosiddetti extra, calcolando che il Summer Festival ha messo gratuitamente a disposizione il palco e la parte tecnica.

Ora, si potrebbe anche provare ad azzardare una cifra (come tra l’altro ha fatto sui social “Lista civile“ parlando di poco più di 200mila euro) e sperare che qualcuno, nel contraddirla, rompa il segreto. Ma il punto è un altro e l’opposizione ci preme con forza. "Preoccupa che il sindaco in consiglio comunale si rifiuti di spiegare quali siano stati i costi sostenuti per il concerto della direttrice Venezi - scrive in una nota Daniele Bianucci - perché tanto, come ha spiegato Pardini, le casse del Comune non sono state toccate. Dovremmo stare tranquilli per questo? Quelli spesi dal Comitato sono soldi di Pantalone o a pagare sono stati come sempre i cittadini? E Pardini come fa ad avvalorare direttamente, a fronte della nostra interrogazione, una dinamica assolutamente non trasparente?".

Il consigliere, nel presentare un’interrogazione sul tema, ha ricevuto la stessa risposta data in precedenza alla stampa, ovvero nessuna. "Durante l’ultima seduta del consiglio il sindaco ha spiegato che non intende rendere noti i costi, trincerandosi dietro la scelta del Comitato, per noi particolarmente grave, di lasciare riservato ogni costo e ogni modalità di assegnazione degli incarichi - prosegue -. Come si fa a ritenere normale che i cittadini non possano sapere quanto è costato alle loro tasche il concerto?".


Nessun commento:

Posta un commento