Domenica 15 dicembre Francesco Lotoro, Barletta e la Cittadella della Musica Concentrazionaria protagonisti di
“60 Minutes”, trasmissione di punta della rete americana CBS
Domenica 15 dicembre alle 19.00 (ora statunitense), la grande emittente televisiva americana CBS dedicherà ben 26 minuti (il doppio della normale programmazione) al pianista barlettano Francesco Lotoro e al suo progetto mondiale di ricerca della musica scritta in Lager e Gulag dal 1933 al 1953,
oggi promosso dalla Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria di Barletta che custodisce l'archivio di oltre
8.000 partiture e migliaia di documenti, libri e materiale audiovisivo.
Il reportage ha altresì riguardato la Cittadella della Musica Concentrazionaria (progettata dall’architetto Nicolangelo
Dibitonto) che nei prossimi anni sorgerà a Barletta sui resti della ex Distilleria e sarà sede bibliotecaria, museale, concertistica e di ricerca della musica scritta in cattività civile, militare e
politica.
Il reportage realizzato la scorsa estate a Barletta ha visto
impegnata una troupe della CBS composta da diversi tecnici e giornalisti tra cui i produttori
Katherine Davis (che ha curato anche la regia), Jennifer Marz e Sabina Castelfranco, mentre il
noto anchorman e inviato Jon Wertheim ha condotto l'intervista a Lotoro e commentato in video gli altri momenti del reportage.
La città di Barletta è protagonista del servizio insieme alla letteratura musicale concentrazionaria e al sito della ex Distilleria. Il set dell’intervista a Lotoro è stato allestito nel Castello nei pressi della Casamatta, una delle sale circolari che nel XVI secolo ospitavano l’artiglieria. Le riprese sono quindi proseguite lungo la rampa che dalla Piazza d’Armi porta alla sommità del Bastione Sant’Antonio e successivamente per le vie del centro, dopodiché la troupe si è spostata presso l'area dove sorgerà la Cittadella per effettuare delle riprese col drone e infine a casa del pianista barlettano.
La CBS sta seguendo con grande attenzione le attività della Fondazione ILMC e il progetto della Cittadella sin da quando quest'ultimo è stato presentato lo scorso giugno a Roma presso il
Senato della Repubblica; poche settimane dopo le riprese a Barletta la troupe dell'emittente americana si è trasferita a Norimberga per intervistare Waldemar Kropinski (figlio di Jozef, autore di musiche scritte tra Auschwitz e Buchewald), poi all'Auschwitz Museum presso Oswiecim e infine a Cracovia, dove Lotoro ha incontrato Christof Kulisiewicz, figlio di Aleksandr, pioniere della ricerca
musicale concentrazionaria.
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