Il 'miracolo' Greta di materializza a Torino

Greta Thunberg ha parlato a Torino in occasione del cinquantesimo Friday for future di Torino. ça giovane attivista contro il riscaldamento globale è arrivata da Madrid, dov'era per la Cop25 in auto elettrica, accompagnata dal padre e dal suo staff. "Torino è una "città stupenda, sono molto felice di essere qui, anche se non ho avuto molto tempo per visitarla", ha detto appena raggiunto il presidio di Fridays For Future, in piazza Castello. "Dopo Torino andrò verso casa, con qualche tappa lungo il percorso. Farò un po' di vacanza, perché non puoi andare avanti senza riposare. Ma non mi servirà molto tempo per essere di nuovo pronta e riposata". "Ciao a tutti, grazie di essere qui, felice e orgogliosa di essere qui. Non c'è un'alternativa dobbiamo continuare a lottare", ha dichiarato. "Non possiamo più dare per scontato il domani, noi giovani vivremo quel domani. In meno di tre settimane entreremo in una nuova decade, che deciderà il nostro futuro. Cosa faremo o non faremo cambierà il futuro. I nostri figli e nipoti vivranno in quel futuro. Dobbiamo assicurarci che il 2020 sia l'anno dell'azione. L’anno in cui ci impegneremo perché taglino le emisissioni. Dobbiamo essere uniti. Siete con me?». In precedenza avevano parlato i i ragazzi dei Friday For Future che poi, dal palco, hanno lanciato un appello alle istituzioni perché si si muovano al più presto: "Benvenuta Greta nella città più inquinata d’Europa. Non siamo scienziati ma possiamo portare le nostre istanze e rivendicazioni. Chiediamo che l’Ue internalizzi i costi ambientali, basta sussidi alle risorse fossili, servono politiche ambientali coraggiose, anche dal nostro paese, dall’Italia. Servono soluzioni e devono e essere applicate. Qui a Torino scendiamo in piazza da un anno, qualcuno ha ascoltato le nostre richieste, come questa amministrazione comunale". E ancora: "I politici devono assumersi responsabilità, perché la crisi ambientale non può più essere ignorata".