Il Concerto di Capodanno dalla Fenice di Venezia sembra diventato un concerto di 'routine', perdendo il carattere di 'eccezionalità' che aveva negli anni gloriosi in cui la gestione non era affidata solo ad Ortombina

                                       PROGRAMMA

G. Verdi Il trovatore «Chi del gitano i giorni abbella?»
G. Puccini La bohème «Quando men vo»
N. Rota Amarcord suite
G. Verdi Rigoletto «Cortigiani vil razza dannata»
J. Offenbach Orfeo all’inferno Can can
G. Puccini La bohème «O Mimì tu più non torni»
G. Verdi La traviata «Sempre libera degg’io»
G. Puccini Turandot «Nessun dorma»
G. Verdi Rigoletto «Bella figlia dell’amore»
G. Verdi Nabucco «Va’ pensiero sull’ali dorate»
G. Puccini Turandot «O padre augusto»
G. Verdi La traviata «Libiam ne’ lieti calici»

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"C'è poco da stare allegri, sembra dirci questo programma che si apre, insolitamente, con un omaggio 'colorito' agli zingari, secondo Verdi.
 Le grandi novità introdotte da Ortombina nel programma del Concerto di Capodanno veneziano sono segnate da 'lacrime e sangue' soprattutto - o 'c'è poco da ridere', se volete;  dall'esclusiva della coppia Verdi-Puccini con un paio di intrusi ( Offenbach, Rota. quest'ultimo con un brano poco adatto), e dall'introduzione di  'O padre augusto' da Turandot, fra i due pezzi 'd'obbligo'  ( Va pensiero e Libiam) che noi avevamo introdotto e mantenuto fin dalla prima edizione del Concerto, a conclusione di programma.
L'altra novità che questo programma non dice, e che il suo autore (Ortombina) non dirà neanche dopo, nonostante gli esiti, è che il concerto ha perso molti telespettatori nel corso degli ultimi anni, affidati alla sua esclusiva gestione, dimostrando, dati alla mano, che non sa confezionare un concerto 'particolare' come quello di Capodanno, come è stato per i primi, gloriosi e seguitissimi, dieci anni. 
Perchè poi  lo stesso direttore  per più anni? E' diventato un concerto come tanti altri, mentre per  la data festiva e la diretta televisiva dovrebbe avere i caratteri della eccezionalità.
Ma di  tutto questo Ortombina non sembra preoccupato, nonostante la differenza, da quando ce ne occupavamo anche noi ( soprattutto del programma) e cioè fino al 2014, alla  esclusiva gestione  di Ortombina; la differenza c'è e la raccontano anche gli indici di ascolto tv:  i telespettatori  sono passati dai 4.407.000  del 2014 ai 3.846.000 del 2019.(P. A.)