3 giugno ore 20.30
SALA SANTA CECILIA
Gustav Mahler Jugendorchester
direttore Kirill Petrenko
Bruckner Sinfonia n. 5
Biglietti: da 25 a 55 Euro
Abbonati Santa Cecilia: 10% di sconto
Giovani under 35: 30% di sconto
18 – 27 giugno ore 20.30
SALA SANTA CECILIA
Le 9 Sinfonie di Beethoven
Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Daniele Gatti
18 giugno
Sinfonia n. 1, n. 4 e n. 5
20 giugno
Sinfonia n. 2 e n. 3 “Eroica”
25 giugno
Sinfonia n. 6 “Pastorale” e n. 7
27 giugno
Sinfonia n. 8 e n. 9 “Corale”
soprano Sara Blanch – contralto Eleonora Filipponi
tenore Bernard Richter – basso Jordan Shanahan
Biglietti da 25 a 50 Euro Abbonati Santa Cecilia: 10% di sconto Giovani under 35: 30% di sconto | Carnet 4 concerti da 90 a 170 Euro Abbonati Santa Cecilia: da 80 a 155 Euro Giovani under 35: platea a 120 Euro |
18 luglio ore 21
CAVEA
Orchestra Nazionale Sinfonica dei Conservatori Italiani
Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Giuseppe Mengoli vincitore della Mahler Competition 2023
soprano Valentina Mastrangelo contralto Francesca Ascioti
tenore Luigi Morassi basso Roberto Lorenzi
Mozart Requiem
Biglietti parterre 10 Euro – tribuna 10 Euro
25 luglio ore 21
CAVEA
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Williams Eddins
tenore Alfie Boe
Gershwin Overture da “Strike Up The Band”
Ellington Harlem
Gershwin Rhapsody in Blue (versione per jazz band)
Bernstein West Side Story: Danze Sinfoniche
AA.VV Classici di Broadway del XX° secolo
Biglietti parterre 30 Euro – tribuna 20 Euro
*****
COMMENTO
Anche la storica gloriosa Accademia di Santa Cecilia, consesso di musicisti
illustri ( non tutti, perchè nel tempo fra gli Accademici vi sono anche
amichetti entrati 'a scopo elettorale' , anche se dall'Ongaro, per statuto,
l'anno prossimo termina il suo secondo mandato e non può più essere
rieletto) fa il passo falso di proporre in pochi concerti tutte
le sinfonie di Beethoven, in una programmazione
che ha molto di sportivo e poco di artistico.
Per non dire, con maggiore durezza, che è come
gettare 'margaritas ante porcos'( trad.'le perle ai porci').
Due, addirittura tre sinfonie per sera.
uno spreco, anzi un vilipendio per quei capolavori. Uno sfregio!
E ci sorprende anche la presenza sul podio di Daniele Gatti
che pensavamo musicista di classe, indenne da simili sconcezze artistiche.
Abbiamo scritto tante volte su questo genere di programmi che non
tiene conto e non ha rispetto del valore delle opere, del loro peso,
della loro monumentalità diremmo sacra,
e non ha pietà del povero pubblico ( che ci scuserà per il 'porcos' di sopra,
senza offesa) sottoposto ad una inutile maratona che non gli può
giovare e non gli giova in nessun modo.
E ci fermiamo qui (Pietro Acquafredda)
Nessun commento:
Posta un commento