lunedì 18 marzo 2024

C'è anche una Orchestra Giovanile Europea voluta e sostenuta dal Rotary internazionale: European Rotary Youth Orchestra, Prossimamente a Saronno,

 

 E’ già scattato il countdown per un ritorno, tanto atteso a Saronno che quest’anno da martedì 2 aprile darà il benvenuto all’European Rotary Youth Orchestra. Del resto tutto è iniziato proprio nella città degli amaretti 36 anni fa dalla visione, dalla dedizione, dalla passione per la musica e i giovani talenti del maestro Ernesto Leo.

L’Eryo è un’iniziativa rotariana transnazionale ideata dal direttore saronnese con il Rotary club cittadino. Questo progetto è nato nel 1988 dalla collaborazione di sei Rotary Club: RC Bad-Driburg, (Germania), RC Mantes-La Jolie (Francia), RC Saronno (Italia), RC Harrow (Regno Unito), RC Vilvoorde (Belgio) e RC Palma Almudaina (Spagna).

La proposta è rivolta a giovani musicisti europei di età compresa tra i 16 e i 20 anni. Questo incontro annuale, che si svolge a rotazione nel paese in cui ha sede ciascuno dei club, ha come obiettivo, da un lato, uno dei principi ispiratori del Rotary, ovvero la promozione dell’amicizia, dall’altro, lo svolgimento di concerti di beneficenza.

Nel 2023 hanno partecipato più di 40 musicisti tra i 15 e i 17 anni e quest’anno l’Eryo verrà ospitato dal Rotary Club di Saronno, offrendo così ai giovani talenti musicali l’opportunità di esibirsi in una comunità che valorizza e supporta le arti. Questa esperienza non solo permetterà ai partecipanti di mettere in mostra il proprio talento e di crescere come musicisti, ma contribuirà anche a rafforzare i legami culturali tra i giovani artisti europei.

Un ricco calendario quello organizzato dal Rotary Club guidato da Paola Conti e Guenda Lazzaroni con il maestro Leo che prevede prove in Villa Gianetti, momenti per scoprire il territorio e di condivisione e due grande concerti uno per le scuole uno per il pubblico con ingresso libero al teatro Giuditta Pasta sabato 6 aprile.

Un evento musicale da sempre amatissimo a Saronno anche per la capacità del maestro Leo e dei giovani musicisti di proporre un intenso mix di musica da film, pop, rock e jazz.

Sono tante le ricchezze di questo progetto – conclude Leo – che vede giovani musicisti che non si sono mai visti prima essere ospitati in famiglia a vivere giorni intense di prove e condivisione per regalare un’emozione unica alla città che li ospita”



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