Il Rome Chamber Music Festival torna nel luogo che nel 1994 aveva segnato il debutto del suo direttore artistico Robert McDuffie: l'Auditorium Conciliazione di Roma.
Quattro concerti il 21, 23, 24 e 25 novembre.
E per la prima volta ci sarà una data speciale al Salone dei Cinquecento in Piazza della Signoria a Firenze il 22 novembre.
Per festeggiare i 18 anni di un festival unico nel suo genere, la musica di tre straordinari innovatori della musica di tutti i tempi e di capolavori di Chausson e di Castelnuovo Tedesco.
Dopo un anno di silenzio dovuto alla pandemia, il Rome Chamber Music Festival riparte da Beethoven, ma c'è spazio anche per Frank Zappa e Leonard Bernstein.
Il 21 e 22 novembre, rispettivamente a Roma e Firenze, nel segno di Ludwig van Beethoven, per i 250 anni dalla nascita, e di Ernest Chausson.
Il 23 novembre un'intera serata dedicata ad altri due capolavori di Beethoven, il famoso Settimino e la Sinfonia n.1.
A Leonard Bernstein è dedicata la serata del 24 novembre con le sue Arie e Barcarole per mezzosoprano baritono e pianoforte a 4 mani.
Grande e doppio finale il 25 novembre. Alla classica si uniscono le sonorità reggae e hip hop di Bob Lennon, a Roma per la prima volta, con l’omaggio a Frank Zappa. Luca Sanzò viola, e contrabasso Valentina Scheldhofen Ciardelli.
Prezzo Unico: 25 Euro. Info e biglietti www.romechamberfestival.org
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