mercoledì 27 ottobre 2021

LIliana Segre al Quirinale. L'ultima trovata del 'Fatto Quotidiano' in forma di petizione, ma che è pura idiozia

 Sosteniamo la candidatura al Quirinale della senatrice a vita Liliana Segre. Simbolo universale della Resistenza umana contro il male assoluto nazista e fascista e contro tutte le discriminazioni. Ella rappresenta la più alta testimonianza dei valori costituzionali di libertà e uguaglianza. Ci auguriamo che tutte le forze presenti in Parlamento condividano il nostro appello affinché la massime istituzioni non siano svilite da autocandidature prive di disciplina, onore e dignità.

Firmatari 

Peter Gomez, Antonio Padellaro, Marco Travaglio e Furio Colombo


                                                *****

Il giornale diretto da Marco Travaglio in evidente affanno, dopo che i 'suoi' Cinquestelle brillano assai poco, e tutte le energie, quelle poche che ha ancora, le spende INUTILMENTE contro Mario Draghi ed il suo Governo, volendo far credere che 'Conte è meglio di Draghi' - POVERO TRAVAGLIO! - ha lanciato una petizione che ha dell'incredibile, e che può suonare anche come una beffa, perchè somiglia, per ragioni opposte, alla candidatura di Berlusconi, sostenuto - si fa per dire - dalla Destra per il Quirinale.

Nel caso di Berlusconi, che di anni ne ha 85 e la cui salute è anche malferma, nonostante la cosiddetta 'riabilitazione' del 2018, e l'affannarsi di Gianni Letta in suo favore, la sua candidatura al Quirinale è quanto di più tragico, anzi drammatico si possa immaginare. Mentre per Licia Ronzulli , senatrice, ma  più impegnata come ASSISTENTE di Berlusconi, SAREBBE l'avverarsi di un SOGNO! Con tutto il suo passato politico, giudiziario e personale rappresenterebbe un vulnus per la democrazia italiana ma anche una vergogna agli occhi degli altri paesi. Continui a fare l'imprenditore dove, invece, ha messo su un impero, e lasci stare la politica. Si riposi, magari in Provenza dove c'è aria buona.

Sarà un particolare di poco conto ma a noi fa venire un sussulto anche un altro particolare riguardante Berlusconi. Constatare che lui ha sempre al suo fianco una parlamentare, al momento Marta Fascina - pagata dai cittadini -  sua compagna, ma anche segretaria particolare, badante ed assistente,  e per questo suo lavoro/piacere/interesse personale, manca per tempi molto lunghi, restando sempre al fianco di Berlusconi per mesi lontano da Roma, ai suoi doveri parlamentari. 

 Il caso di Liliana Segre, di anni 91, ma di salute certo non malferma come Berlusconi ( come ha sottolineato stupidamente in tv, vistosi alle perse, Peter Gomez, primo firmatario della petizione)  è chiaro che è di tutt'altro genere. Una donna coraggiosa, esempio per tutti di impegno civile, il cui passato è stato segnato dal campo di concentramento, ora senatrice   a vita, risorsa per il nostro paese, come fa ad ambire al Quirinale,  soprattutto a causa dell'età che la renderebbe per molti versi inadatta al ruolo?

La vita al colle più alto di Roma è tutt'altro che tranquilla, specie in tempi come i nostri quando dal Quirinale  si deve esercitare una vigilanza continua alla quale poi si affiancano i numerosi impegni anche internazionali e di rappresentanza. Liliana Segre non avrebbe le forze per reggere. 

Se ci fosse la possibilità di metterla sotto una campana di vetro  al Quirinale, onde essere ammirata ed omaggiata da tutti i cittadini, allora sì. Vada al Quirinale. Ma Liliana Segre è una donna viva, che già rende al paese più di quello che il Paese potrebbe attendersi ed anche meritarsi, se consideriamo che ogni tanto qualche bestia italiana la copre di insulti; dunque lasciamo che continui  a fare quello che fa. Che è tantissimo, più utile della Presidenza della repubblica, ed anche molto più prezioso. (P.A.)

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