All'inizio del mio rovello sul perchè i politici si coprono con la mano la bocca, non solo quando sbadigliano in pubblico, - il che è segno di buona educazione ma non tutti lo fanno - ma sempre quando parlano fra di loro o al cellulare, mi ero dato delle giustificazioni che via via con una più attenta riflessione ho smontato una dopo l'altra.
Mi dicevo all'inizio che era segno di rispetto per l'interlocutore, per non fargli vedere i denti sporchi, per non annebbiarlo con l'alito pesante, per non sputargli in faccia o fargli vedere da vicino quel vomitoso rivoletto di saliva alle estremità della bocca, quando si parla con concitazione e si 'sbava'.
Tutte ragioni che presupporrebbero cura delle propria persona e rispetto dell'interlocutore.
Poi riflettendo sul fatto che la mano davanti alla bocca la mettono anche mentre parlano al cellulare, ho cercato altre più plausibili ragioni, dando naturalmente per scontato che tutte le suddette ragioni o alcune di esse pur non risolvendo il mio rebus, riconoscerebbero ai politici un certo galateo. Se lo meritano?
Ma allora perchè, mi sono ancora chiesto, considerando il clamoroso ed imbarazzante caso che vide protagonista un insolitamente loquace - all'epoca parlava poco! - Conte a colloquio al bar con la Merkel, e che rese noto il contenuto di quelle loro confidenze. Con la mano davanti alla bocca quel colloquio riservato sarebbe rimasto tale. Alla fine credo di aver trovato la ragione vera di quell'accorgimento.
Si coprono la bocca, mentre parlano con altri o al cellulare, come precauzione, per non fare nè capire nè sentire ciò che dicono, e non per il timore di rivelare segreti , ma perchè convinti di quanto sia vergognoso quello che si dicono, sia per il contenuto che per il gergo, e mettiamoci anche per la lingua, maltrattata molto spesso, come accade a tutti di rilevare quando parlano senza coprirsi la bocca.
Se fosse consentito si coprirebbero tutta la faccia, per la stessa vergogna, onde non farsi neanche riconoscere.
Nessun commento:
Posta un commento