mercoledì 13 febbraio 2019

Se Mario Giordano, onnipresente, facesse meno il buffone e si documentasse di più...

Ormai lo chiamano dappertutto e non per la sua singolare voce, ma percchè appare sempre più un c caso umano da considerare con la dovuta attenzione-come ha duramente  sottolineato ieri sera in tv anche Strada di Emergency, senza aver visto - buon per Giorda - il suo 'Fuori dal Coro'  che potrebbe anche essere titolato  Mario Giordano, ovvero 'le comiche'.

 L'altro ieri anche lui s'è buttato a pesce sulla storia delle riserve auree italiane, chiedendosi e chiedendo retoricamente ai telespettatori se quelle 2.000 e passa tonnellate di oro appartengono agli italiani o no. La domanda se l'era posta, quando Bankitalia aveva fatto sapere al Governo - che non è pari pari 'l'Italia' - che l'oro non si tocca. Come del resto non lo si era fatto toccare anche a precedenti governi che avrebbero voluto usarlo per  tappare buchi. Qull'oro, l'Italia è  quarta per quantità di riserve aure, è la garanzia che l'Italia offre , per ottenere la fiducia che  altri paesi, e investitori, a causa del nostro grande debito pubblico, ci farebbero mancare.

 Perchè non posiamo venderlo per evitare  che il nostro debito pubblico salga ancora?  E qui il nostro comico  non sapeva che il valore di quell'oro ammonta a circa 90 miliardi di Euro e che quindi poco potrebbe fare per scalfire un debito pubblico che ha superato da parecchio i 2.000 miliardi di Euro. Se ne potrebbe vendere una parte per evitare l'aumento dell'IVA che con la prossima finanziaria dovrà necessariamente farsi. Per evitarla si dovrebbe vendere un terzo circa di quelle riserve. E poi il Governo, nella finanziaria successiva potrebbe chiedere ancor una vendita  parziale per tappare qualche altro buco che la cattiva politica sicuramente produrrà, fino a quando non si sarà annullata del tutto quella riserva e allora saranno per il nostro paese, se non usciamo definitiavamente dalla crisi, c...amari.

 Ma il nostro comico si poneva delle domande altre, indipendenti da quelle contingenti

 1.Perchè abbiamo quella montagna d'oro custodita oltre che in Italia, anche in Francia, in Svizzera e in America. Forse che in buona parte non è più nostra?
 Se il 'Giorda' invece di fare il pagliaccio ogni sera avesse letto qualche libro in proposito, avrebbe appreso che  le tonnellate fuori d'Italia, sono lì perché lì le abbiamo comprate e portarle in Italia, e poi custodirle, costerebbe molto.
 2.Altra domanda del comico: perché non ne vendiamo una parte se ci serve? Non possiamo farlo perchè tutto quell'oro non ci appartiene?
No, caro pagliaccio. Melgio non venderla per due ragioni. innanzitutto perchè una immissione massiccia di oro sul mercato farebbe scendere di molto il suo valore, e perciò non ci converrebbe; e poi, vendendo tutto quell'oro, creeremmo allarmismo in coloro che investono in Italia e sull'Italia, che ragionerebbero così:  vendono quell'oro perchè stanno con l'acqua alla gola.
 Queste cose le ha spiegate bene tempo fa in un suo libro dedicato, il dott. Rossi di Bankitalia

Il pagliaccio la prossima volta si informerà? No, altrimenti la sua comica recitina come potrebbe farla ogni sera!

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