Sanremo 2019. C' è una giuria da festival della canzone: 'd'onore' o di 'qualità'. Anche a Sanremo ha vinto Salvini che aveva proposto come vincitore l'italo-egiziano al cento per cento, Mahmood, profeta dei miliardi che a breve verserà nelle tasche degli italiani

"La giuria d’Onore è composta da personaggi del mondo della musica, dello spettacolo e della cultura: i componenti sono infatti Ferzan Ozpetek, Camila Raznovic, Claudia Pandolfi, Elena Sofia Ricci, Beppe Severgnini, Serena Dandini e Joe Bastianich. Il presidente, invece, è Mauro Pagani".

Ci è bastato sapere che , ad esempio, Elena Sofia Ricci, attrice bravissima, partecipa alla giuria innanzitutto perchè ha sposato un musicista, Mainetti, per convincerci che la giuria d'onore di quailità o di esperti, è veramente una giuria 'onorata'.

 In questa giuria, oltre attrici, showgirl, chef, registi, giornalisti (ma Beppe Severgnini non poteva passare alla giuria della sua categoria, quella della stampa?) c'era perfino un musicista; fuori contesto in questa giuria 'onorata', il presidente,  unico musicista, che comunque non aveva sufficiente voce, perchè 'uno contro tutti'.

 Date queste premesse, e accettando il verdetto che ha decretato il vincitore - Mahmood con 'Soldi', l'italo-egiziano al cento per cento, sostenuto da Matteo Salvini - ed anche gli altri da podio e cioè, Ultimo che è arrivato penultimo e i tre, caduti in Volo,  e passando sopra gli altri premi, fra cui quello della giuria di qualità - ancora una giuria - a riprova che la o le giurie che hanno fatto vincere il candidato di Salvini, mancavano forse di qualità, e non per Salvini - ci piacerebbe sapere quante telefonate sono arrivate  al centralino di Sanremo 2019, intendiamo complessivamente le telefonate, massimo cinque per telefonatore ogni sera (che vuol dire che chiunque abbia voluto partecipare  sia volontariamente a tale votazione a distanza,  sia che l'abbia fatto perchè sollecitato da qualche partecipante o perchè abbia voluto vendere  i suoi voti, nelle serate del festival potrebbe aver fatto 25 telefonate, che al prezzo di 0,51 centesimi di Euro, fa circa 12 Euro ) durante tutto il festival. Perchè non ce lo dicono? 
Ai voti  espressi con le telefonate, si sono poi aggiunti i voti, in diversa percentuale, della giuria demoscopica, e delle altre due giurie: giornalisti e qualità o d'onore - un vero casino che si aggiunge alla curiosa composizione delle medesime - per far uscire il vincitore, Mahmood, che ha interpretato il nostro pensiero: quanti soldi sono usciti dalle tasche degli italiani per questo Sanremo? Ma no che non è così, stiamo travisando.

 Se è vero che tutta l'Italia partecipa al Festival di Sanremo, al centralino del festival saranno arrivate milioni di telefonate e dunque milioni di Euro. Quanti  e a chi vanno? 

Soldi, soldi, soldi. Salvini aveva visto giusto imponendo come suo candidato Mahmood, italo-egiziano al cento per cento, a testimoniare la  sua convinzione che i migranti sono fratelli, quelli che riescono ad arrivare vivi sulle nostre coste,  e che canta i miliardi di Euro - tanti soldi - che finiranno nelle tasche degli italiani a breve, elargiti dal Governo del cambiamento. Finalmente!