"Le pene d’amore, spesso, mettono a dura prova la propria stabilità emotiva. E non solo. Quel senso di tristezza, solitudine e sconfitta che lascia la fine di una storia d’amore non deve demoralizzare: come si dice, prima o poi tutto passa. Il tempo guarisce ogni ferita ma, tra il dire e il fare, non è mai facile. Si piange, ci si sfoga, ci si dispera e poi finalmente si torna a sorridere. Come? Le vie di guarigione sono tante: c’è chi fa tesoro dell’affetto e del calore familiare, chi si butta a capofitto nella movida, chi ricorre a uno specialista e chi, invece, trova conforto in un libro. Avete capito bene. Leggere è molto più che un hobby: è terapeutico. A darne prova è la Piccola Farmacia Letteraria di Firenze (via di Ripoli 7/R): di cosa si parla? E’ una libreria, ma non una qualsiasi. E’ infatti un luogo di incontro, scambio e condivisione aperto tutti.
I meriti vanno a Elena Molini, ovvero a colei che ha avuto l’idea di aprire questo angolo del benessere che, in soli, 35 metri quadri, è meglio di qualsiasi spa. Come è nato il tutto? Dopo una lunga esperienza maturata lavorando per una catena di librerie, ha notato che le persone chiedevano spesso consigli di lettura in base ai loro stati d’animo..."
( Livia Fabietti)
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