domenica 10 febbraio 2019

Equo compenso. i giornalisti sono dei privilegiati

LIBERO ARBITRIO PADRONALE TRIONFA. L'equo compenso c'è solo sulla carta come i parametri che dovrebbero essere fissati dal Ministero della Giustizia. Così i giornali si arrangiano come credono. Pubblichiamo i "compensi" della Gazzetta dello Sport relativi alle collaborazioni legate a "notiziari e campetti" (da un minimo di 8 euro a un massimo di 20). Il sindacato tace. 




10.2.2019. L'equo compenso c'è solo sulla carta come i parametri che dovrebbero essere fissati dal Ministero della Giustizia. Così i giornali si arrangiano come credono. i giornalisti liberi professionisti non hanno scelta, mentre il sindacato latita. Pubblichiamo i "compensi" della Gazzetta dello Sport relativi alle collaborazioni legate a "notiziari e campetti"  (da un minimo di 8 euro a un massimo di 20). Questo diktat è stato trasmesso nei giorni scorsi dalla segreteria di redazione ai singoli collaboratori e corrispondenti del quotidiano. Il libero arbitrio padronale trionfa. Questo il "tariffario":








-          8 euro a campetto (notiziario) prima della partita, per un equivalente di 64 euro al mese per dieci mesi








-          Pezzo (compresa partita con tabellino) fino a 1000 battute, indipendentemente dall'edizione: 8 euro








-          Pezzo (compresa partita con tabellino) da 1001 a 1800 battute: 15 euro per edizione regionale, 20 euro per edizione nazionale








-          Pezzo (compresa partita con tabellino) da 1801 a 3240 battute: 20 euro per edizione regionale, 25 euro per edizione nazionale








-          Pezzo (compresa partita con tabellino) superiore alle 3240 battute: 25 euro per edizione regionale, 30 euro per edizione nazionale








-          Pezzo (compresa partita con tabellino) fino a 1000 battute: 8 euro








-          Pezzo (compresa partita) superiore a 1000 battute per gazzetta.it: 14 euro








-          Video : 20 euro










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