mercoledì 28 febbraio 2024

Meloni finalmente ha parlato: teniamoci le manganellate pensando al lavoro duro che la polizia fa per garantire la nostra sicurezza, ed anche ai casi in cui a prenderle sono i poliziotti (TGCOM 24) - Quanto agli stipendi da fame, provveda Giorgia madre, donna, cattolica

 

giorgia meloni atreju

"Grazie alle forze dell'ordine, se poi qualcuno sbaglia è giusto sanzionare" "Non si può parlare delle forze dell'ordine solo quando qualcosa non funziona - dice in un'intervista al Tg2 Post - perché in tutti gli altri casi, nei casi in cui ci sono stati 120 agenti di polizia che sono finiti all'ospedale, che sono stati feriti per garantire l'ordine pubblico, la nostra incolumità, e magari anche con stipendi inadeguati, nessuno ha detto a loro grazie".

   

"E allora forse è il caso di fare anche questo, dire grazie alle forze dell'ordine per il lavoro prezioso che fanno ogni giorno. Fermo restando che, se poi qualcuno sbaglia, chiaramente si deve intervenire e si deve sanzionare come prevede il nostro ordinamento. Penso che sia molto pericoloso togliere il sostegno delle istituzioni a chi ogni giorno rischia la sua incolumità per garantire la nostra, è un gioco che può diventare molto pericoloso".

 

"Non accettiamo lezioni da chi rincorreva gli italiani con i droni" "Le lezioni sul governo autoritario da parte di quelli che sparavano con gli idranti su lavoratori inermi seduti a terra, perfettamente immobili, o che rincorrevano gli italiani da soli in spiaggia con i droni anche no", afferma ancora Meloni.

   

"Superbonus misura irresponsabile, buco da 160 miliardi" Il superbonus, secondo Meloni, è stata una misura "irresponsabile per come è stata realizzata e purtroppo non era gratuita: la stanno pagando tutti gli italiani anche quelli che una casa non ce l'hanno". A causa del superbonus, spiega, "c'è un buco di 160 miliardi nel bilancio dello Stato: sono mediamente quattro leggi finanziarie e sono risorse che prevalentemente per far ristrutturare seconde cose sono state tolte dalla Sanità, dalla scuola, dai bisogni primari dei cittadini".

 

Regionali Sardegna, Meloni: "Sconfitta sprona a fare meglio" Il premier torna anche sui risultati delle elezioni regionali in Sardegna. "La mia valutazione politica - dice - è che, nonostante le liste di centrodestra avessero la maggioranza dei consensi, se non siamo riusciti a vincere col candidato presidente qualcosa è stato sbagliato. Dispiace, ma io penso anche che le sconfitte siano un'occasione per mettersi in discussione: lo prendo come uno sprone a migliorare e fare ancora di più e meglio".

 

E' un "gioco che può diventare molto pericoloso" quello di "togliere il sostegno delle istituzioni alla polizia, a chi ogni giorno rischia la sua incolumità per garantire la nostra". Sei giorni dopo le manganellate agli studenti in corteo a Pisa, e il richiamo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il premier Giorgia Meloni conferma il sostegno del governo alla polizia e mette in guardia dai rischi che potrebbero derivare da un crollo di fiducia nei confronti di chi garantisce la sicurezza.

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