La procura ha revocato la richiesta di misura interdittiva nei confronti di Alexander Pereira, il sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino dimessosi nei giorni scorsi dal suo incarico. Pereira è accusato di malversazione di erogazioni pubbliche. L'ipotesi di reato contestata è relativa all'uso di circa 8,5 milioni dei 35 erogati dal Governo per ripianare il debito della fondazione: soldi che sarebbero stati usati per fronteggiare le spese correnti.
Il pm Christine Von Borries, si apprende da fonti legali, avrebbe motivato la revoca del provvedimento con le dimissioni dell'ex sovrintendente e l'arrivo al Maggio Musicale del commissario Cutaia, con conseguente decadenza del consiglio di indirizzo. Nei confronti di Pereira è aperto anche un fascicolo per peculato relativo a spese sostenute con la carta di credito della fondazione.
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