mercoledì 29 marzo 2023

La cultura in Rai si chiama Pino Strabioli

 Certamente meglio di quando la cultura in Rai si chiamava Marzullo, che della cultura aveva proprio la delega, figuriamoci. 

 Ora Marzullo, oltre che le sue comparse settimanali da Fazio, al cui 'tavolo' ricopre il ruolo 'culturale' della macchietta - che è poi quello che Marzullo è sempre stato ed ha unicamente saputo fare - ha ceduto lo scettro ad un altro campione, onnipresente, anche quando non c'entra nulla, esattamente come in molti analoghi casi con Marzullo.

 Qualche minuto fa, nella trasmissione di Serena Bortone,  è apparso stretto alla padrona di casa, in procinto di commemorare Gianni Minà, di cui tu "Pino eri amico".  "No, Serena, non ero amico, l'ho incontrato qualche volta, lui però era amico della  mia amica Gabriella Ferri"- non è riuscito a fingere Strabioli, come in  molti altri casi.

 Avrebbe dovuto dire alla sua 'amica' Serena - in Rai nei salotti sono tutti amici!' - io Minà non l'ho conosciuto, se non attraverso le interviste tv che tante volte ci  è capitato, a me e a te, di rivedere. Dunque, lo conosceva quanto  noi e chiunque altro avesse visto le sue famose interviste tv alle persona più famose nel mondo in ogni campo, dalla politica allo sport. Perchè allora ci è andato? 

 Se aveste provato a chiederglielo, avrebbe risposto esattamente come Marzullo, e cioè : perchè mi chiamano, e io poi li chiamo nelle mie deambulazioni notturne. Anche a Strabioli hanno affidato un salotto, ma non di notte, all'alba, per i suoi scambi di 'poco amorosi' sensi.

Mentre scriviamo la tv annuncia un nuovo programma affidato a Morgan, ma non solamente a lui, al suo fianco ci sarà Strabioli, si chiamerà STRAMORGAN .

 E' evidente a tutti che fra Coletta e Strabioli c'è un rapporto molto speciale.

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