In Italia è stata superata quota 15 milioni di vaccinazioni anti-Covid, l'87,2% delle dosi consegnate alle Regioni. L'annuncio del commissario Figliuolo conferma l'accelerazione della campagna vaccinale che segna, secondo il ministro Speranza, "una fase diversa, con un milione di somministrazioni in tre giorni". Ed entro luglio arriveranno dall'Ue 54 milioni di dosi. Secondo il ministro Gelmini, l'immunità di gregge potrà essere raggiunta ad agosto o settembre.
Attesa per la decisione dell'Ema su J&J E, mentre è in corso la distribuzione delle oltre 400mila dosi di Moderna arrivate sabato sera all'hub nazionale di Pratica di Mare, la nuova settimana della campagna vaccinale anti-Covid in Italia sarà segnata martedì dalla cruciale decisione dell'Agenzia europea del farmaco su Johnson & Johnson, il monodose bloccato dopo pochi casi di trombosi su sette milioni di somministrazioni negli Stati Uniti.
L'Ue: "A rischio il rinnovo del contratto con AstraZeneca" Il probabile via libera al preparato dell'azienda Usa, con raccomandazione magari di usarlo per gli over 60 come AstraZeneca, darebbe rinnovato slancio alla fase di immunizzazione degli anziani e dei fragili. Proprio sul versante di AstraZeneca, il commissario per il mercato interno Thierry Breton ha detto che il contratto dell'Ue con l'azienda, che scade il 30 giugno, è a rischio di rinnovo a causa dei ritardi di consegna accumulati. Breton ha poi sottolineato che "in Italia entro il mese di luglio arriveranno 54 milioni di dosi" di vaccini approvati dall'Ema.
Fondamentale rispettare i tempi di consegna delle dosi" "La mia priorità come gestore dei vaccini - ha spiegato Breton - è che coloro con cui stipuliamo un contratto consegnino in tempo. Abbiamo ordinato 120 milioni di dosi per il primo trimestre e 180 milioni per il secondo. AstraZeneca ne ha consegnati prima 30 milioni e poi 70 milioni", ha affermato. E comunque "niente è definitivo, continueremo a discutere", ha aggiunto.
L'Italia accelera: un milione di vaccinazioni in tre giorni Tornando alla campagna vaccinale italiana, un dato certo è che ha accelerato rispetto alle settimane scorse: un milione di dosi somministrate in tre giorni, appunto, di cui oltre 358mila venerdì e 410mila vaccinazioni sabato. Il commissario all'emergenza Figliuolo aveva corretto la previsione di mezzo milione di dosi inoculate al giorno entro aprile promettendone invece 315mila tra il 16 e il 22 e l'obiettivo appare possibile.
Il 18% della popolazione ha ricevuto almeno una dose Complessivamente, sono oltre 10,6 milioni i cittadini che hanno ricevuto almeno una dose, quasi il 18% della popolazione. Oltre 4,4 milioni (il 7,45% della popolazione) ha ricevuto anche la seconda dose. Il 53% circa degli over 70 - i più a rischio - hanno una copertura totale o parziale.
"Immunità di gregge a agosto o settembre" Il ministro degli Affari regionali Gelmini è convinto che "procedendo con questo ritmo nelle vaccinazioni nell'arco di un paio di mesi, ad agosto-settembre, potremmo raggiungere l'immunità di gregge", fissata intorno al 70% della popolazione vaccinata. "Le Regioni stanno correndo nelle vaccinazioni sulle categorie prioritarie - ha detto -, i vaccini arrivano e nessuna dose deve rimanere in frigorifero, come mi pare stia infatti avvenendo".
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