Uh viva l'Europa! Viva l'Europa", ha gesticolato con le mani in aria Gianluigi Paragone, scatenando la replica seccata della deputata Pd: "Non c'è bisogno di fare i versi Paragone. Se vuoi fare i versi vai all'asilo allora". "Non fai le trasmissioni se vuoi fare i versi, sei un uomo anche di una certa età quindi evita".
Gianluigi Paragone, però, ha continuato a parlare sotto alla voce della collega e alla domanda sul vaccino lo scontro si è nuovamente infiammato. "Vorrei chiedergli se si vaccinerà, perché lo ricordo tra i leader dei no vax. Siccome il vaccino è lo strumento principale per combattere la pandemia, lo farai?", lo ha provocato la deputata Pd e il senatore ha replicato: "No. Ho appena fatto il Covid, quindi sono molto più protetto di te.
E comunque non mi vaccinerò neppure tra sei mesi. Se vuoi vaccinarmi per forza metti l'obbligatorietà. Sei nazista nella testa". Cecchi Paone ha parlato di "medioevo" e la sottosegretaria al Ministero dello sviluppo economico è tornata all'attacco di Paragone: "Vergognati, stai facendo danno al tuo Paese. Come senatore dovresti dare il buon esempio con buon senso e intelligenza. Vergogna". Si è reso necessario l'intervento di Giletti per placare gli animi e tornare al confronto civile tra gli ospiti in studio e in collegamento.
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