Non ha mai ricevuto una candidatura al David di Donatello, Sandra Milo, che pure ha recitato per i più importanti registi della storia del nostro cinema: da Roberto Rossellini a Federico Fellini, da Gabriele Muccino a Pupi Avati. E adesso l'Accademia del Cinema italiano pone rimedio: l'11 maggio, infatti, "Sandrocchia", come affettuosamente la chiamava il suo mentore Fellini, riceverà il David alla Carriera, inteso quale omaggio a Salvatrice Elena Greco, come si chiama all'anagrafe quest'interprete sottratta alla cristallizzazione dell'oca giuliva, della bionda svampita, della curvacea dagli amori importanti.
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