La storica Stuttgarter Kammerorchester per l’inaugurazione del Festival di Stresa, affidata a due giovanissime donne, la venticinquenne direttrice Nil Venditti e la talentuosa tredicenne Alexandra Dovgan al pianoforte.
Nil Venditti, oggi ancora giovanissima, crediamo di averla incrociata negli ultimi anni di insegnamento in Conservatorio a L'Aquila, dove pure ha studiato. A venticinque anni, con un incarico nell'Orchestra della Toscana, è la più giovane direttrice italiana della quale tutti hanno apprezzato il grande talento, al punto da scommettere sul suo futuro.
E' curioso che di un'altra direttrice di cui si parla tanto - troppo!!!- in Italia nessuno ha sottolineato il talento, oltre la sua avvenenza e la eccentricità, per cui campeggia sui 'femminili', specie dopo che è stata assunta come testimonial di una casa di cosmetici.
Abbiamo sempre letto di lei come 'della più giovane' direttrice italiana e basta. E, infatti, di talento, stando ad oggi, sembra non averne in misura pari all'avvenenza.
Nil Venditti è ora più giovane di lei e -ripetiamo- a dire di molti: molto brava.
Alexandra Dovgan è davvero un miracolo della musica. Oggi ha tredici anni e suona come ne avesse molti di più: anche su di Lei, come e più che sulla Venditti, si sono sbilanciati in tanti. L'abbiamo ascoltata, in rete vi sono molti suoi video. Ha già suonato in Italia a Genova per la GOG, se non andiamo errati. Ma finora nulla abbiamo letto su di lei.
Colpisce la naturalezza, ma non meccanicità con cui suona un già vasto repertorio che va da Bach a Lutoslawski, passando per Chopin, Beethoven, Rameau, Ciaikovskji. E Lutoslawki, in particolare, ,o si ascolta in un video registrato a San Pietroburgo in coppia con un noto ma adulto pianista russo.
Non immaginiamo Brunello attento a rispettare le quote rosa. No, semplicemente, ha voluto far conoscere nel concerto inaugurale del suo festival, due autentiche fuoriclasse della musica.
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