venerdì 23 aprile 2021

Teatro La Fenice, Venezia. Riapre con il pubblico lunedì 26 aprile

 La Fenice, finalmente, torna ad accogliere il pubblico in sala. Lunedì 26 aprile 2021, primo giorno in cui sarà possibile riaprire le porte dei teatri in conformità con i più recenti provvedimenti governativi e regionali, il palcoscenico veneziano alzerà il sipario su Verdi e La Fenice, il concerto lirico inizialmente annunciato solo in live streaming per sabato 24 aprile e poi posticipato per consentire appunto agli spettatori di assistere all’evento in presenza. Spettatori che, alla Fenice, saranno tutti Millennials: i biglietti per assistere al concerto, al costo di 2 €, saranno infatti in vendita online esclusivamente per i giovani tra i 18 e i 30 anni; e poiché la capienza del teatro sarà necessariamente ridotta, resterà comunque confermata la diretta web sul canale YouTube del Teatro La Fenice.

«La Fenice è per antonomasia, e per la sua storia passata e recente, ‘abituata’ a rinascere – ha commentato Fortunato Ortombina, sovrintendente e direttore artistico del Teatro La Fenice –; sa cosa vuol dire cadere e ritrovare poi le energie e la determinazione per rialzarsi. Abbiamo vissuto un anno di perenni incertezze e di grandi difficoltà, soprattutto emotive, perché andare in scena e fare musica senza pubblico è innaturale, vuol dire quasi snaturare l’essenza della nostra arte. Abbiamo deciso di farlo però per far sentire la nostra presenza, per mantenere quanto più possibile la continuità lavorativa dei nostri professionisti e dei nostri lavoratori, per trasmettere la nostra musica e le nostre emozioni a più gente possibile, in sostanza per restare vivi e trasmettere positività. Ora che questo periodo di enormi difficoltà è terminato, è il momento di rinascere, e tornare ad avere il nostro pubblico in sala è per noi la gioia più grande: per questo non abbiamo voluto perdere nemmeno un giorno e abbiamo deciso di andare in scena a porte aperte fin dal primo giorno in cui questo sarà possibile. Siamo consapevoli, certamente, che non siamo usciti dalla crisi pandemica: per questo sarà un’apertura all’insegna della massima cautela, nel rispetto delle limitazioni di capienza e dei protocolli di sicurezza sia per i lavoratori che per gli spettatori».

Giuseppe Verdi ebbe con il Teatro La Fenice un rapporto speciale; si può dire, senza riserve, che con la sala veneziana scrisse uno dei capitoli più importanti della storia della musica. Il programma del concerto lirico Verdi e la Fenice, in scena lunedì 26 aprile alle ore 19.00, ne racconterà alcuni stralci, puntando i riflettori in particolare sulla scrittura vocale verdiana per i registri maschili medio e basso. Protagonisti dell’evento saranno infatti il baritono Luca Salsi e il basso Michele Pertusi, che si misureranno con pagine verdiane tratte dalle cinque opere che il compositore emiliano scrisse proprio per il Teatro lagunare: ErnaniAttilaRigolettoLa traviata e Simon Boccanegra. La direzione musicale sul podio dell’Orchestra e Coro del Teatro La Fenice sarà affidata a Stefano Ranzani, in sostituzione dell’annunciato Riccardo Frizza, mentre i ruoli comprimari saranno interpretati dal mezzosoprano Chiara Brunello, dal tenore Cristiano Olivieri, dal baritono Armando Gabba e dal basso Matteo Ferrara; maestro del Coro Claudio Marino Moretti.

I biglietti (prezzo simbolico 2€) saranno destinati esclusivamente ai Millennials, i giovani tra i 18 e i 30 anni che potranno acquistare due posti se congiunti nei palchi , mentre i posti singoli potranno essere acquistati nei settori di galleria e loggione. Il titolo di accesso potrà essere acquistato lunedì 26 aprile 2021 a partire dalle ore 11.00, tramite il sito www.teatrolafenice.it

Saranno messi in vendita biglietti nei palchi, in galleria e loggione (la platea sarà occupata dall’orchestra, pertanto non ci saranno posti a sedere per il pubblico). Sono confermate alcune misure di sicurezza già applicate: entrate differenziate, misurazione della temperatura corporea all’entrata, gel igienizzante a disposizione in vari punti del Teatro.

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