Selvaggia Lucarelli, ha scritto con tono sarcastico: "L'inviato di guerra Massimo Giletti, in diretta lontano 1000 km. dalla prima trincea, ha un calo di zuccheri come una sposina all'altare".
La papessa Selvaggia, compagna del coconduttore di 'E' sempre mezzogiorno', avrebbe il diritto di parola che lei si prende in ogni occasione, se non fosse stata seduta comodamente, per una intera stagione, a 'marchettare' da giurata a 'Ballando', o se non si fosse autopromossa in veste di scrittrice e psicologa dell'età evolutiva proprio nella trasmissione del suo compagno.
Allora sì avrebbe potuto straparlare. Sempre e comunque, perfino nel caso di Giletti, divorato da un 'ego' che trasuda da ogni suo poro e che non si arresta neanche se viene maltrattato da qualche suo interlocutore, come proprio ieri sera gli è accaduto con Maria Zakharova.
Forse intende la papessa farci sospettare che Giletti sarebbe anche capace, per un punto di share in più, di fingere svenimenti?
Giletti, nel corso della sua ormai lunga carriera di conduttore prima nell'Arena, in Rai, e poi in quella che 'Non è l'Arena', a La 7- ma che cos'è allora? - forse a causa della sua dedizione totale al lavoro, non è la prima volta che è soggetto a mancamenti. Ma dargli della 'sposina all'altare', anche da parte di una papessa - pur comprendendo che l'argomento chiestastico le è più famigliare - è troppo.
Forse perchè ieri potrebbe aver contribuito al suo mancamento la durissima, inattesa ed insospettabile, accusa rivoltagli da Sallusti che nei programmi de La 7 è poi di casa.
E forse anche l'ostentata sicurezza nel gestire situazioni che forse sono più grandi li lui. Che è poi la stessa sicurezza che gli ha fatto dire, con uno scivolone che la papessa Selvaggia avrebbe dovuto sanzionare più del mancamento moscovita, che la bella parlamentare europea con la quale aveva avuto una liaison in passato, 'è ancora innamorata di lui'. Chi potrebbe resistergli? Non sarà che Selvaggia, anche Lei, è innamorata di Massimo?
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