Per la prima volta una mostra interamente dedicata ai musicisti jazz dell'Umbria e ai loro dischi. Il materiale esposto, circa 130 album, offre una panoramica dell'attività musicale jazzistica regionale, puntando a restituire l'evoluzione nel tempo del "Jazz in Umbria" secondo il singolare punto di vista dei musicisti e delle loro produzioni discografiche.
L'esposizione sarà inaugurata venerdì 29 aprile alle ore 19.30 al Conservatorio di Musica 'Francesco Morlacchi' di Perugia e proseguirà fino al 7 maggio. Il tentativo della mostra è quello di fissare un punto di partenza per le ricerche future sulla storia del Jazz in Umbria. Il materiale esposto, dai vinili degli anni '60 alle produzioni più recenti, testimonia solo una parte di questo sterminato mondo fatto di aneddoti, storie, eventi e personaggi che hanno segnato l'evoluzione del genere in Umbria.
Il percorso espositivo si articola in tre parti: la prima è dedicata agli album fino al 1989, mentre nella seconda gli album dal 1990 in poi. In una terza parte sono in mostra invece gli album di Egea Small e i titoli legati al festival di Umbria Jazz. Allestita anche una "Mostra virtuale parallela" (il link si trova nella homepage di www.umbrianoise.it) con schede di approfondimento e materiale informativo aggiuntivo. Il materiale esposto fa parte della collezione Umbria Noise di Riccardo Corradini e la mostra è un progetto promosso dal Dipartimento Jazz del Conservatorio in collaborazione con il corso di Musicologia.
L'evento "Umbria Noise: Mostra Discografica del Jazz in Umbria" fa parte del progetto "International Jazz Day al Conservatorio di Musica di Perugia" organizzato per la Giornata internazionale del Jazz. Il programma degli eventi in Conservatorio vedrà come protagonista il sassofonista Maurizio Giammarco che tra il 29 e 30 aprile terrà una Masterclass per tutti gli strumenti e un concerto accompagnato da alcuni insegnanti del dipartimento Jazz del Conservatorio. (ANSA).
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