In Italia sono 428 i teatri chiusi, talvolta abbandonati da decenni. Uno su quattro è un edificio storico, vincolato dalle sovrintendenze ai Beni Culturali. Chiudono per necessità di un restauro che spesso, per mancanza di fondi, non viene realizzato: le città restano così prive del luogo di aggregazione più importante nella storia d’Italia. La trasmissione Report ha fatto un viaggio alla scoperta di questo patrimonio inutilizzato. Il servizio sarà trasmesso nel corso della puntata di lunedì prossimo su Rai3 alle ore 21.20.
“Il Ministro della Cultura Dario Franceschini – anticipa il conduttore della trasmissione Sigfrido Ranucci – dopo l’abbattimento del Teatro di Mariupol, annuncia il contributo italiano per la ricostruzione: ogni teatro è patrimonio dell’umanità. In Italia ne abbiamo 428 chiusi, di cui la metà è di proprietà pubblica: comune, regione o demanio di Stato. La maglia nera va alla Lombardia con 57 teatri chiusi e alla Sicilia con 59. Ma il patrimonio inutilizzato interessa tutte le regioni”. Ecco l’elenco:
Piemonte: 32
Liguria: 19
Valle D’Aosta: 1
Trentino Alto Adige: 5
Friuli Venezia Giulia: 5
Veneto: 19
Emilia Romagna: 23
Toscana: 39
Marche: 16
Umbria: 8
Lazio: 20
Abruzzo: 9
Molise: 4
Campania: 29
Puglia: 21
Basilicata: 15
Calabria: 13
Sardegna: 19
“Qualcuno dovrebbe quantificare quanto ci costa questo immenso patrimonio culturale storico architettonico abbandonato. Ma nessuno lo sa, perché la Direzione generale spettacolo del Ministero della Cultura ci fa sapere che non c’è un censimento aggiornato”, sottolinea il conduttore di Report. “Per il 2022 finanziano 420 milioni di euro destinati solo a spettacoli e non alle infrastrutture. Per i teatri non è previsto nulla, possono pure crollare. E naturalmente su tutto questo non è destinato neanche un solo euro del Piano di ricostruzione e di resilienza”.
Nessun commento:
Posta un commento