L'Italia ha ricevuto solo una totale chiusura da parte delle autorità egiziane in merito a un collaborazione per il caso dell'omicidio di Giulio Regeni. La circostanza emerge dalla nota che il ministero della Giustizia ha inviato al gup di Roma nel giorno dell'udienza per i quattro 007 accusati di avere rapito, torturato e ucciso il ricercatore friulano nel 2016. A gennaio il giudice aveva chiesto al governo di verificare la possibilità di una "interlocuzione" con le autorità del Cairo.
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