Dopo settimane di attesa e di speculazioni ecco che vengono annunciate le misure che il comitato di esperti ha messo a punto per rimettere in moto il Paese dopo l'emergenza coronavirus. Voucher a famiglie e imprese per superare il digital divide, incentivi e nuove regole per favorire il passaggio ad autovetture meno inquinanti,rafforzamento del bonus giardini per il verde privato, assegno universale per i figli e tax credit per rendere più moderne le strutture alberghiere. E poi: incentivi per il welfare contrattuale e detassazione di rinnovi contrattuali, aiuti a imprese 4.0 plus per grandi progetti di automazione,intelligenza artificiale e blockchain, fiscalità di vantaggio per il sud e aumento delle pensioni di invalidità.
Sono solo alcune delle misure, che avranno un impatto positivo su cittadini e imprese e che impegneranno le risorse pubbliche nel prossimo futuro, previste dal masterplan che il governo ha messo a punto per gli Stati Generali.
Ci sono 9 macro capitoli - tra cui digitalizzazione, imprese e lavoro, giustizia, ambiente - che contengono ben 54 azioni da realizzare, dalla spinta alla fibra ottica alla riforma fiscale e lotta all'evasione, che rimane però confinata in un titolo generico.
DIGITALIZZAZIONE: Il capitolo che punta a realizzare 'un Paese completamente digitale' prevede una 'rete nazionale unica in fibra ottica' e la 'rete 5G', ma anche voucher per famiglie e imprese finalizzati a superare il digital divide, una rete unica per le cosiddette 'aree bianche' (nelle quale non è conveniente investire per un privato. ndr) e internet ultraveloce nelle aree rurali per sviluppare l'agricoltura 4.0. Investimenti anche nel settore della robotica, dell'intelligenza artificiale e nella cybersecurity.
INFRASTRUTTURE: Cinque i mini-piani previsti dalle misure per'Infrastrutture più veloci ed efficienti'. Sono ipotizzati: il completamento della rete ferroviaria e stradale (dall'alta velocità al potenziamento del trasporto regionale), la creazione di smart district sugli snodi come porti e aeroporti; la modernizzazione della rete idrica con un piano dighe; il rilancio dell'impiantistica sportiva; e infine interventi di edilizia urbana e rurale, con "rafforzamento del bonus per il verde urbano privato" e il potenziamento dell'edilizia penitenziaria.
SOSTENIBILITA': Economia e ambiente vengono uniti nel capitolo sulla sostenibilità. Prevede: investimenti per la transizione energetica anche con la creazione di un parco solare in Italia e bonus per l'installazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici produttivi agricoli; lo sviluppo dell'economia circolare e della green economy, la mobilità dolce (progetto'Italia in bici'), bonifiche e anche interventi sul rischio idrogeologico.
IMPRESE E LAVORO: Per le imprese arriva la conferma del piano 4.0 che viene rafforzato attraverso anche incentivi per i grandi progetti di automazione, intelligenza artificiale, blockcha inoltre alla formazione per riqualificare i lavoratori, un sostegno all'export italiano e il cosiddetto reshoring per il rimpatrio delle attività produttive nel Paese. Per i lavoratori è invece prevista la tutela del reddito (con detassazione dei rinnovi contrattuali, lotta alla contrattazione pirata,incentivi al welfare contrattuale, la promozione dei contratti di secondo livello) e anche una maggiore qualità dell'occupazione che guardi alla rimodulazione dei tempi,l'eliminazioni delle forme più precarie, la cogestione dei lavoratori nell'azienda, la staffetta generazionale.
LE FILIERE PRODUTTIVE: Turismo, auto, patrimonio artistico,pesca-agricoltura e acciaio sono le filiere su cui sono programmati interventi. Un piano articolato, che passa anche attraverso la promozione, è studiato per il turismo, con l'impegno di un tax credit per l'ammodernamento delle strutture alberghiere, un progetto di riqualificazione dei borghi e un piano agriturismo 4.0. Per l'automotive vengono messi in campo incentivi e regolamenti per un passaggio più rapido a veicoli meno inquinanti ma anche il sostegno a ricerca su batteria e propulsioni alternative.
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: Le parole chiave per la Pa sono sburocratizzazione e digitalizzazione. E' previsto anche l'acquisto centralizzato dei beni e servizi Itc e un piano di rafforzamento delle competenze.
SCUOLA E RICERCA: E' un piano ricco quello previsto per scuola e ricerca, che punta non solo all'adeguamento delle strutture e all'e-learning - tanto usato durante il periodo del lockdown -ma anche progetti per avvicinare la ricerca all'impresa e progetti per adeguare le competenze alle esigenze dell'economia e della società, guardando al digitale e all'ambiente.-
LA GIUSTIZIA E IL FISCO: E' questo il capitolo delle riforme che servono anche a rendere l'Italia più attrattiva. Oltre alla riforma del Codice Civile, che è già all'esame del Parlamento,si guarda alla riforma della giustizia, del diritto societario e alla riorganizzazione della disciplina del codice dello sport. E' indicato solo il titolo per la 'riforma fiscale e lotta all'evasione fiscale'.
UN'ITALIA PIU' EQUA E INCLUSIVA: Dal rafforzamento della sanità del territorio al sostegno alla genitorialità con l'arrivo di un assegno unico universale per i figli e aiuti anche per l'educazione, dall'empowerment femminile, al piano pe ril Sud 2030: è questo il capitolo che guarda con attenzione alle persone e anche al futuro con l'impegno anche per i giovani, con finanziamenti per progetti e l'arrivo di piattaforme diorientamento.
Nessun commento:
Posta un commento