giovedì 11 giugno 2020

Il Teatro Regio di Parma propone Rigoletto all'aperto, sotto la 'tettoia' dell'Auditorium Paganini, con una regia affidata alle luci, dal 29 giungo a metà luglio. 200 spettatori a recita

Non sono finite le sorprese contenute nel programma en plein air del Teatro Regio.
Dopo l'annuncio degli spettacoli del Festival Verdi nel parco Ducale, oggi il Regio ha comunicato una speciale rappresentazione di Rigoletto al barsò nel parco ex Eridania con la Filarmonica Toscanini.
Lo hanno comunicato Federico Pizzarotti, presidente del Teatro Regio di Parma; Anna Maria Meo, direttore generale del Teatro Regio e Michele Guerra, assessore alla Cultura del Comune di Parma.
Si amplia dunque il programma all'aperto del Regio che si è adattatto alle necessità imposte dalle misure anti Covid - 19.
In un gioco crudele, interamente "manovrato" dalla luce, anticipa il Regio, Rigoletto al barsò svelerà l’impossibilità di Rigoletto di sfuggire alla sua solitudine e di stabilire un contatto vero con i suoi affetti e con il mondo.
"Sarà uno spettacolo dal vivo all'aperto di fronte all'auditorium Paganini. Vogliamo coccolare i nostri concittadini in un anno in cui probabilmente avremo meno turisti dall'estero. La cultura e i teatri non si fermano" ha detto Pizzarotti.
"È dedicato quindi anzitutto a Parma e al suo territorio il primo progetto del Teatro Regio che, alla sua riapertura subito dopo la quarantena, offre a tutti gli appassionati l’occasione per tornare finalmente a gioire del piacere e della condivisione dello spettacolo dal vivo e della musica di Giuseppe Verdi".
"Si tratta di un'altra sperimentazione e siamo felici di tornare a incontrare il pubblico con gli spettacoli del Regio dal vivo. Dopo le cancellazioni e il silenzio obbligato degli ultimi mesi - sottolinea Meo - ci ritroveremo con La Toscanini e in uno spazio che si associa all’attività dell'orchestra, ma in un luogo non consueto, accompagnati dall’entusiasmo dei giovani artisti. È tempo di sperimentazioni e noi non ci sottraiamo. Troppo a lungo siamo stati lontani dal pubblico e non volevamo attendere il Festival per ritrovarci. Ci affascina l’idea di condividere le prime sere d’estate accompagnati dalla musica verdiana e con questo spirito abbiamo programmato una produzione all’aperto al Parco della Musica: 12 recite in tre settimane consecutive. Tante recite perché il numero di spettatori sarà limitato a 199. Naturalmente sarà garantito il rispetto di tutte le norme a tutela della sicurezza dei lavoratori e del pubblico a partire dal distanziamento".
In tutto dodici recite per 190 posti per uno spettacolo firmato dal regista Roberto Catalano: "Tutta la drammaturgia della rappresentazione sarà improntata sulla luce che diventa un elemento attraverso il quale i cantanti dialogano e che sarà sostitutiva del gesto. Non ci sarà un allestimento scenico: i cantanti in abito storico racconteranno la loro storia per come è scritta. Sarà infatti attraverso le quattro luci montate su quattro stativi a ruote, che i personaggi, illuminandosi a vicenda, si 'abbracceranno', toccandosi con la luce stessa”.
Flessibilità e adattamento sono alla base della ripartenza del Regio questa volta in una location nel parco della Musica che, sottolinea Guerra, potrà attirare un nuovo pubblico.
Posto unico costo 20 euro, biglietti in vendita dal 19 giugno e online dal 20. Debutto lunedì 29 giugno.
RIGOLETTO AL BARSÒ
Roberto Catalano firma la regia, Alessandro Palumbo dirige la Filarmonica Arturo Toscanini e un cast composto da David Astorga e Carmine Riccio (Duca di Mantova), Giulia Bolcato e Giada Borrelli (Gilda), Federico Longhi e Joung Jun Park (Rigoletto), Andrea Pellegrini (Sparafucile), Cinzia Chiarini (Maddalena), Italo Proferisce (Monterone), Daniele Lettieri (Matteo Borsa), Gianni Giuga (Il Conte di Ceprano), Claudio Levantino (Marullo) e gli allievi dell’Accademia Verdiana Mariangela Marini (Giovanna), Chiara Notarnicola (Paggio), Emil Abdullaiev (Usciere).
Parma, Parco della Musica, ore 21.30
Dal 29 giugno al 2 luglio, dal 6 al 9 luglio e dal 13 al 16 luglio2020

Al barsò, ovvero, in dialetto parmigiano, sotto la tettoia (dell’Auditorium Paganini), ove sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini, partner del Teatro Regio di Parma anche in occasione di questo nuovo appuntamento lirico estivo, il maestro Alessandro Palumbo dirige i giovani artisti che si alterneranno ogni sera per dare corpo e voce allo spettacolo firmato dal regista Roberto Catalano, con le luci di Fiammetta Baldiserri e gli elementi scenici e i costumi del Teatro Regio di Parma.
Protagonisti in scena il tenore costaricano David Astorga nella parte del Duca di Mantova, Giulia Bolcato nella parte di Gilda e Federico Longhi nella parte di Rigoletto, nella recita inaugurale, il 29 giugno, e nelle repliche del 1, 6, 8, 13, 15 luglio, che si alterneranno rispettivamente con, Carmine Riccio, Giada Borrelli e Joung Jun Park nelle recite del 30 giugno, 2, 7, 9, 14, 16 luglio. Con loro, Andrea Pellegrini (Sparafucile), Cinzia Chiarini (Maddalena), Italo Proferisce (Monterone), Daniele Lettieri (Matteo Borsa), Gianni Giuga (Il Conte di Ceprano), Claudio Levantino (Marullo) e inoltre Mariangela Marini (Giovanna), Chiara Notarnicola (Paggio) ed Emil Abdullaiev (Usciere), che si sono distinti quest’anno tra gli allievi dell’Accademia Verdiana.
I biglietti dello spettacolo, posto unico al costo di €20,00, saranno in vendita a partire dal 19 giugno alla Biglietteria del Teatro Regio di Parma, e on-line dal 20 giugno su teatroregioparma.it. Inoltre potranno essere acquistati anche nelle serate di spettacolo al Parco della Musica a partire dalle ore 20.30.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare via email la biglietteria del Teatro Regio di Parma all’indirizzo biglietteria@teatroregioparma.it.

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