“Qui da pellegrino prego perché in questo caro Paese, dono del Nilo, scorrano fiumi di pace; gli abitanti del Sud Sudan, terra della grande abbondanza, vedano sbocciare la riconciliazione e germogliare la prosperità”. Sono le prime parole di Papa Francesco a Juba. Le ha scritte sul libro d'onore del Palazzo presidenziale dove ha tenuto un discorso alle autorità del Paese, tra cui il presidente Salva Kir, che ha ringraziato il Pontefice e ha definito la sua visita “una pietra miliare” nella storia del Paese.
“È tempo di voltare pagina, è il tempo dell'impegno per una trasformazione urgente e necessaria. Il processo di pace e di riconciliazione domanda un nuovo sussulto” dice poi ai leader del Paese. Il Pontefice si appella affinché “vengano coinvolte maggiormente, anche nei processi politici e decisionali, pure le donne, le madri che sanno come si genera e si custodisce la vita. Nei loro riguardi ci sia rispetto, perché chi commette violenza contro una donna la commette contro Dio, che da una donna ha preso la carne”.
Nessun commento:
Posta un commento