sabato 17 agosto 2024

Pompei, Scavi 2. Madonna non ha affittato il Teatro Grande di Pompei, ma ha donato 250.000 dopo aver visitato gli scavi assieme ai suoi ospiti, in una visita privata a tarda serata

 


Madonna a Pompei stacca un assegno da 250mila euro al progetto Sogno di Volare

Nessun costo di «noleggio» da 30mila euro per gli scavi di Pompei, come qualcuno aveva ventilato nei giorni scorsi: Madonna ha accompagnato la sua visita privata agli scavi di Pompei con una donazione da 250mila euro al progetto teatrale Sogno di Volare, promosso dal Parco Archeologico con l’obiettivo di coinvolgere la comunità locale nella vita culturale del sito Unesco.

L’artista ha visitato l’area archeologica di Pompei nella serata del 16 agosto, giorno del suo 66esimo compleanno, e ha incontrato un gruppo di ragazzi che partecipano all’iniziativa. Tramite la sua fondazione Ray of Light Madonna ha finanziato l’intera annualità 2024/25 di Sogno di Volare, la quarta dall’avvio.

La lunga attesa dei fan, alcuni dei quali giunti da fuori Campania e presenti nella zona del parco archeologico già dalle 18, in ogni caso non è stata ripagata. Come previsto, Madonna è arrivata agli scavi di Pompei per l’annunciata e tanto chiacchierata «visita privata» nella città che duemila anni fa fu seppellita dalla lava del Vesuvio e, come era trapelato dopo l’intervento del prefetto, l’ha fatto dall’ingresso di Porta Stabia, il più comodo per permettere una manovra tranquilla ai sei minivan più un’auto di scorta che componevano il corteo che dal porto di Marina di Stabia ha raggiunto Pompei.

Ma la popstar ha varcato il cancello d’ingresso, presidiato da un notevole schieramento di forze dell’ordine e polizia municipale, qualche minuto dopo le 22.30, ovvero almeno un’ora e mezza dopo quanto annunciato (l’arrivo di Madonna era dato tra le 20 e le 21), senza che l’artista abbia fatto alcuna «concessione» alla gente (il numero massimo dei presenti è arrivato a quota 200). Nemmeno quando i fan più sfegatati si sono avvicinati al varco d’ingresso scandendo a gran voce il suo nome, Madonna ha rivolto la sua attenzione ai presenti, scegliendo invece - scortata da una trentina di invitati, come anticipato dal Sole 24 Ore, a partire dal fidanzato Akeem Morris - di tirare dritto e dirigersi verso i resti archeologici. Ad attenderla un cicerone di eccezione, il direttore degli scavi Gabriel Zuchtriegel. È stato lui a portare in giro la popstar tra alcune delle bellezze del parco (tra quelle annunciate il quartiere dei teatri, la casa del Menandro e la Casa dei ceii).

Per Madonna anche una capatina al Teatro Grande, il «pomo della discordia» di questa discussa visita programmata per il suo 66esimo compleanno: qui si era detto che potesse svolgersi una festa in grande stile con trecento invitati, per un «fitto» da 30mila euro. La smentita del parco archeologico è arrivata solo diversi giorni dopo la fuga di notizie e soltanto alla vigilia del tavolo convocato in Prefettura. I fan, all’esterno, sono rimasti delusi: «Almeno un saluto dopo ore di attesa» mugugnava qualcuno di loro. C’è chi si affretta a ricordare invece che si trattava pur sempre di una visita privata. E pensare che all’esterno di Porta Stabia c’era chi aveva forgiato per Madonna una bambola personalizzata che ricordava il Celebration Tour, l’ultimo tour mondiale di Madonna.

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